Parla così Stefano Pioli in conferenza stampa: “Che ce la mettiamo tutta è normale, non va neanche sottolineato. Sono arrabbiato perchè eravamo in partita, nel primo tempo abbiamo commesso errori nella gestione della palla, in occasione dei due gol, e anche le posizioni dovevano essere più precise. Poi nella ripresa abbiamo sbagliato approccio, sono arrabbiato per questo. E lì è cambiata la partita, avevamo le potenzialità offensive per mettere in difficoltà una difesa forte ma che oggi stava soffrendo.
Gli approcci devono essere i migliori possibili, soprattutto con un avversario tra le 5 squadre più forti del campionato, che in trasferta veniva da 11 vittorie. Abbiamo avuto le occasioni per andare in vantaggio, per fare il 3-3. Per stare in partita. Sono situazioni che devono farci crescere. Poi siamo giovani, nuovi e va bene. Ma bisogna fare di più. La cosa molto negativa è che oggi abbiamo preso tre gol su palla persa da noi, e un gol su palla inattiva. Abbiamo dato troppe poche soluzioni, non siamo stati bravi ad evitare il pressing della Roma, chi era in possesso palla aveva poche soluzioni perché i compagni non si muovevano bene. Anche noi abbiamo rubato molte palle in campo avversario, creato difficoltà. Ma poi abbiamo perso.
Preoccupato per Badelj? Non l’ho visto, si è fatto male proprio quando doveva uscire. Una giornata no anche in questo. Chiesa? Non ha fatto la miglior partita possibile, ma l’ho cambiato perché era stanco e perché volevo provare la fisicità di Babacar contro Florenzi. Baba ha avuto due occasioni e ha dato una mano alla fase offensiva in un momento in cui la squadra era molto stanca”.
Di
Marco Pecorini