Rassegna Stampa
Pioli e Gasp, una sfida infinita. Partita mai banale, tra vetta della classifica e voglia di rilancio
Bilancio favorevole al tecnico viola, che cerca la svolta della stagione. Gara sempre particolare per Gasp al Franchi
L’ultimo incrocio tra Gian Piero Gasperini e Stefano Pioli risale al febbraio del 2024. In carriera si sono sfidati ben 27 volte: solo Allegri (29 sfide) ha giocato în più occasioni contro il Gasp. Bilancio che sorride a Pioli (11 vittorie contro le 9 di Gasperini) e questo può essere senza dubbio un buon viatico dal quale partire per la sfida di oggi, scrive La Nazione.
A FIRENZE. Gasperini punta senza mezzi ter difendere la vetta della classifica. E’ reduce da un paio di partite un po’ così. Il ‘successo contro il Verona ha mascherato alcune difficoltà nella costruzione del gioco, palesate tutte giovedì sera contro il Lille. Rosa un po’ corta (il tecnico non ne ha fatto mistero) e un Dybala spesso ai box non hanno fin qui frenato poi troppo la corsa dei giallorossi, che alla lunga potrebbero però pagare qualcosa alle concorrenti. Fin qui il passo falso è arrivato in Europa. La gara del Franchi rappresenta la classica chance per riscattarsi subito. Tra l’altro per Gasperini quella di Firenze non è una partita mai banale. Le sue schermaglie con i tifosi della Fiorentina, ai tempi delle sfide con l’Atalanta, sono ancora nella memoria dei sostenitori gigliati (al Franchi sono attesi oltre 20.000 spettatori). Le ultime due sfide, tra l’altro, le ha vissute entrambe dagli SkyBox perché squalificato.
PER SBLOCCARSI. Stefano Pioli attende invece la partita sblocca stagione della sua Fiorentina. Il ‘brodino’ di giovedì sera contro il Sigma Olomouc è stato di certo salutare. Per la classifica e il morale. Chiaro che per provare a far svoltare la stagione serva una vittoria di ben altro prestigio. Un successo con la Roma regalerebbe al gruppo una sosta un po’ meno complicata e prospettive diverse in vista della ripresa del campionato. Pioli si è mostrato fiducioso, ha ribadito che la strada intrapresa è quella giusta e che manca poco per vedere la Fiorentina che ha in testa. Spinti dal Franchi, l’obiettivo è quello di regalarsi un pomeriggio (finalmente) di quelli ben fatti. Pioli non vede l’ora di tomare a esultare sotto la sua Curva Fiesole.