Notizie
Pioli: “La prestazione c’è, il risultato no: i dettagli hanno fatto la differenza”
Il tecnico gigliato dopo la sconfitta coi giallorossi: “Con meno occasioni di noi loro hanno segnato 2 gol. Il mio futuro non è un problema”
Stefano Pioli, allenatore della Fiorentina, ha parlato così a DAZN dopo il ko con la Roma: “Abbiamo fatto la partita con grande generosità e con la giusta qualità e compattezza, i dettagli però han fatto la differenza: con meno occasioni di noi loro hanno segnato 2 gol, noi con più occasioni non ci siamo riusciti. Dispiace enormemente per tutti: per i giocatori, per i tifosi, per l’ambiente. E’ un inizio molto particolare, molto delicato, ma credo che la squadra oggi abbia dimostrato di avere dei valori. In classifica siamo lontanissimi dalla Roma, ma non siamo così lontani dal punto di vista della qualità, della forza. Tocca a noi sistemare quei piccoli dettagli che però sapevamo avrebbero potuto fare la differenza, perché la Roma ha vinto quasi tutte le partite di misura. Significa che stanno dentro la partita e concedono poco. E’ altrettanto vero che era la miglior difesa d’Europa e noi abbiamo creato tantissime occasioni da gol. La prestazione c’è, il risultato no: dobbiamo continuare a lavorare”.
GUDMUNDSSON. “Ha qualità, deve avere uno contro uno e può fare di più nello sviluppo difensivo e nella fase finale, ma non è fuori: oggi ha preso le posizioni che doveva prendere, ha lavorato e non è stato così incisivo. Sotto di un gol ho pensato di mettere un attaccante in più per avere più presenza e più penetrazione. Dobbiamo crescere un po’ tutti per cercare di ottenere quei risultati che ci stanno mancando”.
UNA PUNTA O DOPPIO CENTRAVANTI. “Dipenderà molto dalla nostra condizione, dai nostri giocatori offensivi e dallo schieramento degli avversari. Abbiamo giocatori forti davanti, vanno messi nelle giuste condizioni e oggi l’abbiamo fatto, per la prima volta siamo stati tanto pericolosi con un avversario di livello. E’ stata una buona prestazione, ma viviamo di risultati e quindi sappiamo che dobbiamo curare quei piccoli dettagli che poi certificano il risultato finale e che oggi ci hanno visti sconfitti, pur non meritando per la prestazione fatta”.
PREOCCUPATO PER IL MIO FUTURO. “Non è il problema del mio futuro, il problema è trovare quei risultati che penso la squadra possa ottenere. Siamo tutti uniti per lavorare il meglio possibile, sappiamo di avere un calendario difficile ma l’affronteremo al meglio. Abbiamo le qualità per superare prove difficili come quelle che ci aspettano”.