Con il Cagliari in campionato e la Lazio in Coppa Italia: sono le due volte in cui la Fiorentina ha giocato con la difesa “vera” a tre, cioè con i tre difensori centrali senza adattamenti particolari: il motivo della deroga tattica è stata nella scelta di schierarsi a specchio degli avversari. Potrebbe accadere anche a Bergamo, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio. Con più certezze rispetto alle partite a cavallo di Natale. Intanto, l’idea di adottare la difesa a tre sarebbe stata naturale, quasi obbligata, perché Gasperini ha fatto le sue fortune con questo sistema raggiungendo l’apice del rendimento proprio alla guida dei nerazzurri.
E allora è chiaro che la formazione viola sta svolgendo gli allenamenti proiettata su questa variante che novità non è. E tra le certezze di cui sopra, una ha un nome e un cognome: Nikola Milenkovic. Proprio il 3-5-2 ha permesso di “scoprire” il difensore ex Partizan, impiegato in aggiunta a Vitor Hugo e Astori nelle due gare di Cagliari e Roma sfruttando l’indisponibilità di Pezzella: due gare, due ottime prestazioni. La “promozione” definitiva è arrivata con la Juventus. Così, a Bergamo, sarà una Fiorentina nel segno dei tre centrali che rappresentano il presente, ma anche e soprattutto il futuro della squadra viola.
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Redazione LaViola.it