L’ex centrale viola, in campo nell’ultima finale europea giocata dalla Fiorentina, ha parlato anche in vista della finale di Praga
«Emozione incredibile per avere l’opportunità di giocare per un trofeo così importante. Mi ricordo nitidamente, come se fosse oggi che al momento di entrare in campo mi si chiuse lo stomaco e l’adrenalina scorreva a mille. E poi, si giocava con quella a strisce…». Celeste Pin chiude gli occhi e ricorda perfettamente sensazioni e tensioni di quella doppia notte. Scrive La Nazione.
«Una tensione – prosegue – accumulata nei giorni precedenti. Anche per quanto era accaduto nella gara di andata e sapevamo quello che ci aspettava ad Avellino. Eppure l’emozione e la responsabilità che avevamo ci fece stare in campo giocando alla pari. Sappiamo però tutti come andò a finire…». Sulla gara di Praga ha una convinzione: «Forse loro sono avvantaggiati sul piano fisico, ma la Fiorentina a livello tecnico è superiore».
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Redazione LaViola.it