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Pilastri e giovani, tra linee guida, così sarà la nuova Fiorentina. Rossi può restare e il rinnovo avverrà se..
Una squadra fondata sui pilastri della scorsa stagione e completata con giocatori di prospettiva, che possono dare un futuro alla Fiorentina. Nel mezzo tante situazioni da risolvere come quelle legate a Mario Gomez, Giuseppe Rossi, Babacar ma anche altre, ricordandosi che c’è l’autofinanziamento e i conti devono tornare e senza dimenticare che il monte ingaggi deve essere abbassato. Il tutto cercando di essere sempre competitivi e riuscire a conquistare quello che non è stato negli ultimi anni. Questo, in sostanza, quanto ha fatto capire Pantaleo Corvino, nel giorno della presentazione di Ianis Hagi.
Impresa difficile, ardua. Ma Corvino ci crede, gli piacciono le sfide, sa giocare più partite su più tavoli, che siano scacchi, dama o altro. Corvino al momento pensa solo al mercato attuale, vuol cercare di dare a Sousa (con il quale sembra che si sia istaurato un ottimo rapporto) una rosa utile alle prospettive viola. Successivamente, saranno presi in esame i rinnovi di alcuni calciatori, Giuseppe Rossi e Gonzalo Rodriguez su tutti.
Per Rossi la sensazione, sottolineiamo sensazione, il discorso che fa Corvino in merito sembra essere abbastanza semplice: la Fiorentina e Sousa hanno fiducia in te, resti alla Fiorentina, dimostra di essere tornato un giocatore utile, determinante (anche se non del tutto come prima dell’ultimo infortunio) e allora sarà trovato l’accordo per il nuovo contratto. In caso contrario, invece, a giugno sarà libero di scegliersi a parametro zero un’altra squadra. Vedremo se sarà così oppure no.
Intanto, Corvino ha chiuso per il giovane esterno (20 anni) argentino del Velez, Hernan Toledo. Un giocatore che arriva in prestito con diritto di riscatto tra dodici mesi per la Fiorentina.
