Terzini costruiti proprio in casa Fiorentina in rampa di lancio: i viola si creano in casa i propri futuri campioni
Prove tecniche di futuro. Non è mai troppo presto per programmare la prossima stagione. E infatti la Fiorentina, in attesa di capire se quella attuale si concluderà con più o meno gloria, ha già iniziato a fare i conti su come strutturare una rosa che andrà a caccia di obiettivi ancor più prestigiosi. Uno su tutti sarà il reparto oggetto di attenzioni da parte dell’area tecnica. Ovvero la difesa. Dove al termine del campionato è già certo l’addio di una delle pedine che ha fatto la storia della Viola nell’era Commisso. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.
La società infatti ha già scelto da mesi di non rinnovare il contratto a Lorenzo Venuti
Che dunque, dal 1° luglio, sarà libero di accasarsi altrove a parametro zero. Logico dunque che per la fascia destra il club abbia iniziato a fare le sue valutazioni sulla figura da affiancare a Dodo. E sono due i profili in pole position. Due «soluzioni interne» che permetteranno da un lato di risparmiare risorse da investire su altre zone di campo e al contempo di valorizzare il lavoro del settore giovanile.
I nomi sono quelli di Niccolò Pierozzi classe 2001, reduce da nove anni di vivaio a Firenze. E protagonista di una grande stagione alla Reggina nel primo anno in B dove ha messo a referto quattro gol, di cui l’ultimo proprio ieri nel pari per 1-1 a Benevento. Gol e due assist per dovere di tabellino. E di Michael Kayode, di tre anni più giovane (gioca ancora in Primavera) ma in predicato di esordire presto tra i professionisti.
L’ex Gozzano si è rivelato fin qui una delle migliori pedine dell’Under 19 di Aquilani, da terzino o quinto di centrocampo a destra ha già collezionato cinque reti. Al punto da far squillare sul suo conto le prime sirene di mercato. In virtù dell’interesse di club di Premier e Bundesliga (su tutte Werder Brema e Schalke04). La priorità del giocatore – che in estate ha siglato il rinnovo con la Fiorentina fino al 2025 con opzione per un altro anno – resta quella di affermarsi Firenze.
Intenzione che anche il suo entourage (la VigoGlobalSport) ha ribadito all’area tecnica. Nel frattempo Kayode, dopo tanti allenamenti e chiamate in prima squadra, attende il momento giusto per misurarsi coi più grandi: «Spero di vincere la Coppa Italia. E fare il possibile in campionato con la Primavera» ha raccontato il classe 2004 ai microfoni del sito della Fiorentina nell’ambito della rubrica Viola Youth: «Vorrei anche esordire tra i professionisti. E giocare per questa splendida città».

Di
Redazione LaViola.it