L’ex difensore viola: “Il modo di giocare della Fiorentina si presta ai contropiedi nerazzurri, bisognerà stare attenti”
Alessandro Pierini, ex difensore della Fiorentina che ha alzato coi viola la Coppa Italia nel 2001, è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno. Queste le sue dichiarazioni: “Ho ricordi bellissimi di 22 anni fa. Vincere è sempre bello, a Firenze ancor di più, perché le vittorie non sono così scontate e questo dà ancora più importanza. Fu una stagione travagliata, fino a febbraio la squadra giocava un calcio bellissimo, stavamo bene fisicamente, poi ci fu un calo, un po’ per infortuni un po’ perché le vicende societarie cominciavano a pesare. Si arrivò alla finale in condizioni non ottimali, ma come spesso accade nelle finali venne fuori il carattere della squadra”.
SULLA FINALE DI STASERA. “Se valutiamo le due rose, l’Inter è superiore. Però in 90 minuti le partite si decidono spesso nei dettagli. La Fiorentina avrà le sue chance, dovrà però stare molto attenta alle ripartenze dell’Inter. Il modo di giocare dei viola si presta ai contropiedi nerazzurri che sono molto bravi a farlo, bisognerà stare attenti”.
QUARTA O RANIERI. “Sicuramente Ranieri merita lo spazio che sta avendo. Credo che debba giocare quello che sta meglio, al di là delle caratteristiche degli attaccanti dell’Inter. Siamo a fine stagione, le forze cominciano a mancare, penso che debba giocare chi sta meglio fisicamente e mentalmente”.
INZAGHI HA PIÙ ESPERIENZA. “Sicuramente avere un pizzico di esperienza in più nella gestione di queste partite conta, così come contano tantissimi altri fattori e dettagli. Certamente non è un fattore decisivo, però è un piccolo vantaggio rispetto a Italiano”.
Di
Redazione LaViola.it