Notizie
Piccini in nazionale. Terzino da 80 milioni. Cresciuto e ‘bocciato’ a Firenze per pochi spiccioli
Cresciuto nel settore giovanile viola lo ha preso il Betis per 1,5 milioni. La Fiorentina non esercitò il diritto di recompra fissato a 2,5 milioni
Si concentra sull’ex viola Cristiano Piccini la Gazzetta Dello Sport. L’ex giovane viola, adesso al Valencia, ha una clausola da 80 milioni ed è stato convocato dal ct Mancini nell’Italia. A Firenze, Piccini, è stato infatti uno degli eroi del primo trofeo viola sotto la gestione dei Della Valle: Coppa Italia Primavera 2011. Dopo l’1-1 dell’andata al Franchi, la baby Fiorentina di Buso andò a vincere all’Olimpico contro la Roma: 3-1, con gol del momentaneo 2-1 firmato proprio da Piccini. Inizialmente ala pura, Cristiano fu trasformato terzino proprio da Buso. Gioca una sola gara con la Fiorentina dei grandi, in A, campionato 2010-2011 (allenatore Mihajlovic), poi tanta gavetta: Carrarese, Spezia e Livorno (20 presenze nella massima serie in maglia amaranto). Tornato a Firenze, durante il precampionato gioca una grande partita in Spagna, contro il Betis: il tecnico degli andalusi, Julio Velazquez (oggi alla guida dell’Udinese), lo nota, entra immediatamente in contatto con i vertici viola (in particolare Macia) e chiede che il ragazzo non rientri nemmeno in Italia. In pochi giorni Piccini è del Betis, ai tempi in seconda divisione.
Ai viola andarono solo 1,5 milioni di euro, perché non venne esercitato il diritto di recompra fissato a 2.5 e 3 milioni nel primo e nel secondo anno.