Oggi giornata decisiva per il centravanti viola, che vuole giocare domani sera il playoff Mondiale contro la Svezia
E’ definita come una ‘lotta contro il tempo’ in Polonia la sfida tra Piatek e il dolore alla caviglia. Uscito malconcio dal test amichevole di giovedì contro la Scozia, il centravanti viola sembrava dovesse saltare la sfida dei playoff Mondiali di domani contro la Svezia. Invece, con grande determinazione, Piatek sta cercando di rientrare in tempo, vista anche l’assenza di Milik.
Come ha confidato il medico della Nazionale polacca, dopo la gara sembrava certa l’esclusione di Piatek per la partita di domani, poi venerdì la percentuale di presenza è salita al 30%, sabato al 50%. Ogni giorno, quindi, il centravanti migliora. Poteva tornare subito a Firenze per iniziare le cure, invece è voluto restare in ritiro per cercare in ogni modo di giocare la gara storica e decisiva contro la Svezia, sottolineano i media polacchi.
Con un infortunio così, spiegano in Polonia, sarebbero servite 2-3 settimane di stop, ma Piatek vuole bruciare le tappe. Anche grazie ad una terapia innovativa a cui è sottoposta la sua caviglia: secondo Sport Interia, si tratterebbe di una terapia a pressione negativa per favorire la guarigione e accorciare i tempi.
Intanto, sottolinea Onet Sport, Piatek nel match contro la Scozia di giovedì ha superato anche un traguardo importante, ovvero i 10 gol con la maglia della Polonia. Gli sono bastate 22 gare per raggiungere la doppia cifra: meglio di Lewandowski, viene fatto notare, visto che il bomber del Bayern arrivò a 10 reti alla 30esima presenza con la Nazionale.
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Redazione LaViola.it