Piatek, occhio al Torino: ecco la strategia granata. Belotti-Viola: no di Cairo

Sul polacco piomba anche il Toro, che lo ha chiesto in prestito oneroso con diritto di riscatto. Mentre il Gallo è incedibile

Non solo la Fiorentina, anche il Torino si getta su Krzysztof Piatek. Un goleador da rilanciare, scrive Tuttosport. E’ l’ultima indiscrezione in casa granata. Al Milan ebbe lo stesso Giampaolo come allenatore, il quale puntava sul polacco che poi fu fatto fuori da Pioli. L’Herta Berlino ha poi speso 27 milioni per portarlo in Germania, con ingaggio da 4 milioni a stagione. 

IN USCITA. Come la Fiorentina, anche il Torino ha chiesto Piatek in prestito oneroso con diritto di riscatto (e con una condivisione quasi al 50% dell’ingaggio). L’attaccante è da tempo entrato in rotta di collisione con il tecnico Labbadia, ingaggiato dall’Hertha ad aprile. Con il nuovo allenatore ha ripetutamente conosciuto la panchina, in Bundesliga. «Piatek dovrebbe diventare più presente ed efficace per il nostro gioco, entrare meglio negli schemi», disse il tecnico a Kicker una decina di giorni fa.

BELOTTI. E Belotti? Anche l’Everton e il Newcastle hanno effettuato sondaggi. Come l’Inter, la Roma, il Napoli, la Fiorentina. In azione più intermediari. Ma tutti finora, così come i ds che hanno alzato il telefono, si sono sentiti rispondere seccamente da Cairo e Vagnati: «Belotti non è in vendita, punto e basta». Cairo lo ha già ripetuto anche pubblicamente.