Secondo Il Corriere dello Sport – Stadio, la Fiorentina sta cercando l’incastro per arrivare a Rog: il croato deve rilanciarsi, il Napoli può cederlo a gennaio.
Un sudoku per solutori esperti, perché Marko Rog piace da tempo, ma per vederlo in viola servirà l’incastro numerico perfetto, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio. Per prima cosa, deve essere trovata l’intesa per almeno una cessione (Eysseric ha la valigia in mano, mentre sulle tracce di Dabo si stanno muovendo in diversi, sempre in Francia); secondo, deve essere superata la concorrenza già che sulle tracce del croato oltre ai viola ci sono Genoa, Parma ma soprattutto Schalke; terzo, deve essere trovata l’intesa giusta col presidente De Laurentiis, riducendo al minimo i costi, in linea con le disposizioni date dalla proprietà agli uomini mercato della Fiorentina.
CONCORRENZA. Il pericolo maggiore, in questo momento, è rappresentato dallo Schalke, visto che i tedeschi possono mettere sul piatto della bilancia oltre ad un ingaggio importante pure la partecipazione alla Champions League (agli ottavi ci sarà il City). Ci aveva provato pure l’Empoli a intavolare una trattativa, mettendo sul piatto la certezza di una maglia da titolare sempre.
DOPPIO LEGAME. Oggi intanto Rog tornerà al lavoro con Ancelotti: fin qui ha messo insieme 331 minuti in campionato spalmati in 9 presenze (un gol, all’Udinese) a cui si sommano i due gettoni in Champions (6 minuti in tutto). Il Napoli non intende privarsi a titolo definitivo del giocatore sul quale, nell’estate del 2017, ha investito 13 milioni: il trasferimento temporaneo per il girone di ritorno a Firenze, almeno per il club di De Laurentiis, rappresenterebbe dunque un’opportunità, magari da rivendicare anche nel mercato estivo quando si arriverà a parlare di Jordan Veretout, corteggiato da Giuntoli in vista della prossima stagione.
CONTATTI. Fali Ramadani, l’agente del croato, non troppo tempo fa è arrivato a Firenze per parlare con Corvino: Rog ha assoluto bisogno di tornare a sentirsi protagonista e Firenze potrebbe diventare un trampolino di (ri)lancio da non sottovalutare.
Di
Redazione LaViola.it