Undici mesi dopo la scomparsa di Astori, Pezzella ora porta avanti i valori di Davide in quella fascia da capitano.
Undici mesi dopo niente è più lo stesso, anche se Davide Astori è in qualche modo sempre presente nelle vite di chi lo ha conosciuto. È passato quasi un anno da quella maledetta notte tra il 3 ed il 4 marzo. La fascia di Astori adesso la porta German Pezzella. Grazie anche ad una deroga della Lega: «Volevamo andare oltre. Il ricordo di Davide dentro il campo è tutto, ed a parole non si può spiegare».
EMOZIONI. L’occasione è la serata evento «Capitano mio Capitano», in omaggio ai grandi capitani della storia della Fiorentina, organizzata da Sportmedia Group e Il Brivido Sportivo. Premiato ieri proprio Pezzella, scelto come il miglior giocatore della Fiorentina nel girone d’andata. «Portare questa fascia è un orgoglio e una responsabilità pesante che prendo volentieri. Quando sono arrivato qua trovai in Davide una persona sensazionale. Mi ha fatto crescere in campo e nella testa. Insieme a Badelj sono stati due uomini importantissimi per me». Presenti in sala, oltre a moltissimi capitani della storia viola, anche il papà di Davide, Renato, ed il fratello Marco. Saliti entrambi sul palco insieme a Pezzella. Che commosso ha detto loro. «Sono orgoglioso di ciò che ha fatto Davide per noi, è stato un uomo meraviglioso».
FAMIGLIA ASTORI. Poi è toccato proprio a Renato parlare. «Grazie a tutti e grazie a German che porta la fascia di Davide al braccio. Grazie a Firenze e a tutti coloro che ricordano mio figlio». Infine microfono anche per Marco. «Grazie davvero, partendo da German che porta con onore la fascia del mio fratellino. Ringrazio anche tutti i compagni di squadra e la città».
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Redazione LaViola.it