Senza il capitano argentino la Fiorentina dovrebbe affidarsi di nuovo a Ceccherini in difesa dopo la gara del Bentegodi. L’ex Crotone spera. Ballottaggio con Luca Ranieri
Diversi i dubbi di formazione in casa viola in vista della gara contro il Lecce di sabato. Da Chiesa al modulo, fino alla candidatura di Pedro, che come ha detto ieri anche il ds viola Daniele Pradé adesso è pronto. E già dietro c’è il primo ballottaggio ancora tutto da sciogliere.
OUT PEZZELLA, CHANCE CECCHERINI Senza il capitano German Pezzella, infatti, resta vacante una maglia da titolare per comporre la cerniera difensiva che dovrà arginare la manovra offensiva della squadra di Liverani. Se Caceres e Milenkovic sono certi di un posto dal 1’, per l’altro posto è in vantaggio Federico Ceccherini. Tutto lascia infatti pensare che Montella si affidi ancora alla difesa a tre. L’opzione 4-3-3 è al momento decisamente indietro. In quel caso le maglie sarebbero già tutte assegnate, con Dalbert a sinistra, Lirola o Venuti a destra, Milenkovic e Caceres centrali. Ma con le condizioni di Chiesa ancora da valutare, e un passo indietro di Sottil nelle gerarchie, l’ipotesi più gettonata dal centro sportivo è proprio la conferma del 3-5-2.
BALLOTTAGGIO CON RANIERI Fin qui Montella, quando non ha avuto a disposizione uno dei tre titolarissimi, ha sempre preferito Luca Ranieri dal 1’. Il giovane viola, fresco di rinnovo di contratto, pareva aver scalzato definitivamente nelle gerarchie l’ex Crotone. Fino alla partita di Verona, in cui dopo aver messo insieme solo 7’ in tutto l’inizio di stagione, si è rivisto proprio lui anziché Ranieri per subentrare al posto di German Pezzella.
IN ATTESA DI GENNAIO E adesso Cecche spera. Curiosa la sua parabola dall’avvento di Montella, l’anno scorso, ad oggi. Da alternativa con Pioli a titolare fisso nello scorso finale di stagione con l’aeroplanino, che lo preferiva con costanza a Vitor Hugo, fino alla scomparsa dai radar in questo inizio di campionato in cui piuttosto che Ceccherini ha messo dentro appunto un esordiente in A come Ranieri o adattato altri calciatori. Tanto che le voci su una sua partenza, già forti in estate, si erano rifatte insistenti in ottica gennaio. Fino, appunto, alla gara di Verona, in cui ha rivisto il campo. E adesso Ceccherini spera di essere di nuovo titolare anche sabato col Lecce. E magari di poter invertire qualche gerarchia e tornare ad essere se non un titolare quantomeno un titolabile.
Di
Gianluca Bigiotti