Il soprintendente ha sottolineato l’importanza dei reperti portati alla luce nei terreni dove sorgerà il nuovo centro sportivo della Fiorentina
Anche il soprintendente Andrea Pessina ha parlato al media ufficiale viola a margine della visita effettuata questa mattina insieme alla dirigenza viola presso il cantiere del Viola Park: “Questi terreni sono luoghi dove le nostre ricerche hanno portato alla luce importanti testimonianze che ci dicono che quest’area a partire dal VI secolo a.C. ma soprattutto in età tardo repubblicana ed imperiale fino al Medio Evo è stata frequentata. Testimonianze che sono state messe in luce grazie alla Fiorentina e che speriamo di poter valorizzare. Siamo molto contenti e soddisfatti perché siamo certi che sarà uno splendido centro sportivo”.
ESPOSIZIONE. “In linea generale la nostra legislazione dice che i ritrovamenti devono essere valorizzati il più vicino possibile al luogo dove sono stati scoperti. Da parte nostra quindi non c’è nessuna preclusione affinché vengano esposti proprio qui. In questo modo i tifosi e i visitatori potranno unire lo sport con la cultura“.
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Redazione LaViola.it