Spirito di gruppo già solido, Pioli torna a Firenze con tante certezze e alcune necessità da colmare (davanti e in mezzo)
Personalità e identità chiara. All’Old Trafford, per la verità pure negli altri stadi inglesi dove in questi giorni ha giocato, la Fiorentina ha aggiunto uno spirito di gruppo già solido che rende merito a chi la gestisce, perché non è affatto scontato che tutto nasca in maniera così spontanea, scrive La Nazione.
RITMO E PRESSIONI. Pioli può tornare in Italia con un bel po’ di certezze, qualche dubbio e una necessità: avere qualche alternativa in più in avanti e una nel mezzo. A Manchester si è visto a grandi (e piccole) linee cosa ci dobbiamo aspettare: uomo su uomo, pressing alto e feroce, capacità di alzare e abbassare la velocità della palla, senza perdere le distanze. Una squadra quasi telecomandata, dove Gud (spesso) e Fagioli (a tratti) paiono avere la licenza di cambiare posizione e raggio di azione, con Sohm aggiunta di spessore. Ma il denominatore comune è l’organizzazione e la capacità di gestione non solo del pallone, anche del ritmo. Aspettando la brillantezza di Kean.

Di
Redazione LaViola.it