Connect with us

Notizie

Perinetti: “Fossi Italiano rimarrei. Post Vlahovic? Merito del gioco, non di Cabral-Piatek”

Perinetti

Il dirigente: “La Fiorentina è riuscita a sopperire alla partenza di Vlahovic col gioco, con l’identità, piuttosto che con Piatek-Cabral. Italiano? Non vedo perchè dovrebbe andare via”

Parla così a Lady Radio il direttore sportivo Giorgio Perinetti: “Non so se si possa definire un capolavoro la stagione della Fiorentina, sicuramente è stata un’ottima annata, con un cammino che l’ha vista rimanere in lotta fino in fondo per l’Europa, poi raggiunta. Direi che c’è di che essere soddisfatti, nonostante qualche scivolone”.

VLAHOVIC. Sostituire un giocatore così importante a gennaio come Vlahovic è sempre molto difficile. Direi che la Fiorentina è riuscita a sopperire a tale mancanza col gioco, con l’identità, piuttosto che con i calciatori che sono stati presi per sostituirlo come Cabral e Piatek. E’ vero che hanno segnato più o meno gli stessi gol che ha fatto Vlahovic alla Juventus, ma non si può dire che hanno inciso come incideva Vlahovic nel gioco della Fiorentina prima che partisse”.

COMMISSO. “Il calcio di oggi è cambiato. Ci sono un sacco di variabili, come i procuratori, le commissioni…ormai è così, e si deve essere bravissimi nell’avere le idee vincenti per sostituire chi va via facendo bene. Il procuratore io lo chiamo un male necessario, ma è giusto che ci sia nel calcio, con gli intermediari etc. Alla fine, comunque, quando non si trovano delle soluzioni, si deve passare ad una fase due, cioè andare a prendere altri giocatori che sostituiscano chi andrà via, e non sempre ci si rimette”.

ITALIANO. “Non credo che sia già in odore di cambiare ancora aria. Quest’anno ha fatto molto bene a Firenze, penso che resterà. Non vedo perché debba pensare a cambiare ancora una volta squadra, anche per completarsi a livello professionale”.

7 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

7 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Notizie

7
0
Lascia un commento!x