Connect with us

Notizie

Perinetti: “Darei più meriti al Napoli che demeriti alla Fiorentina. Palladino non è difensivista”

Raffaele Palladino - Fiorentina

Il dirigente sportivo: “Pradè e Goretti hanno le capacità per gestire questa settimana molto complicata”

Il dirigente sportivo Giorgio Perinetti è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno. Queste le sue dichiarazioni:Reazione nel secondo tempo? Un atteggiamento psicologico normale. Quando vedi il baratro e ormai non hai più niente da perdere hai una reazione. Ha ritrovato il gol Gudmundsson, questo è importante, così come è importante il recupero di Kean. Nel primo tempo i viola non sono riusciti a esprimersi, merito anche del Napoli che ha fatto una grande partita. Non dimenticherei che il Napoli ha schiacciato l’Inter nella sua metà campo: gli azzurri in salute mettono in difficoltà anche la prima della classe. Non darei troppi demeriti alla Fiorentina, darei meriti al Napoli”.

PALLADINO DIFENSIVISTA. “Non direi che è un difensivista. Si dice persino di Conte che sia un difensivista, mi viene da ridere. Ci sono momenti in cui la necessità di fare risultato porta a dare più sicurezza alla squadra cercando di non prendere gol. Però non direi che Palladino sia difensivista. La Fiorentina quest’anno ha avuto troppo spesso dei periodi in cui si è espressa in maniera diversa. Nel finale di campionato questo va evitato, perché ci si aspetta che una squadra abbia trovato la propria identità e che esprima della personalità. Giovedì c’è un appuntamento importantissimo contro una squadra non facile, che gioca un calcio abbastanza tecnico e che ha giocatori di qualità. La Fiorentina deve rispondere in maniera piena, poi domenica c’è un altro scontro importante contro la Juve”.

I TANTI GIOCATORI PRESI IN PRESTITO POSSONO AVERE MENO ATTACCAMENTO QUANDO LE COSE NON VANNO? “Il calcio di oggi si espone a questi rischi, perché è estremamente dinamico e le rose non si solidificano, c’è un cambiamento continuo di giocatori. Non è facile ottenere un gruppo coeso, dove tutti hanno interesse per la squadra in cui giocano. La Fiorentina ha fatto tante operazioni del genere, ma un po’ tutte le squadre sono costrette a fare questo, sperando che i giocatori rispondano per quello che sono stati chiamati a fare. È il sistema calcio del momento che porta delle problematiche”.

SULLA SOCIETÀ E SUL PROTEGGERE UN ALLENATORE GIOVANE. “Pradè ha l’esperienza giusta per gestire questa settimana molto complessa. Insieme a lui c’è Goretti, che sa moltissimo di calcio. La Fiorentina sa come affrontare questa settimana. Ha puntato su un tecnico giovane, ma l’anno scorso era sulla bocca di tutti. Bisogna sostenerlo perché possa esprimersi al meglio e fare scelte più serene. Noi siamo in un calcio che brucia velocemente un po’ tutto, basti vedere cosa succede a Torino o a Milano. Palladino deve trovare soluzioni per un rendimento che a volte è stato importante e a volte un po’ troppo timido”. 

8 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

8 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Notizie

8
0
Lascia un commento!x