Per continuare a crescere e migliorare ci vogliono investimenti, la Fiorentina ha voglia di farli?

Milan Badelj che non rinnova e il riscatto da parte dei viola di German Pezzella. Si chiude una settimana che si era aperta con il no definitivo da parte del croato alla proposta di rinnovo. Non un bel segnale, soprattutto per l’importanza che ricopriva nello spogliatoio e per il peso che il numero 5 ricopriva nel gioco della squadra. Lo stesso Stefano Pioli aveva più volte ribadito quanto fosse basilare la sua presenza. Purtroppo le strade si sono divise.

Adesso toccherà a Pantaleo Corvino trovare un degno sostituto. Ammesso che si voglia continuare a giocare con il regista classico. Se così fosse, la dirigenza si dovrà attivare per sborsare una cifra piuttosto importante. Però si si potrebbe andare alla ricerca di un profilo diverso, di un centrocampista di ‘rottura’. Nomi ne circolano tanti ma al momento di concreto c’è poco. Probabilmente è questo che delude più i tifosi. Si dà l’impressione di vivere alla giornata, senza un’idea ben precisa. Non sarà così di sicuro. Corvino avrà dei giocatori in mente, li starà trattando ma prima di arrivare a concludere ancora ci vorrà un po’ di tempo.

Però, se davvero si vuol fare un salto in avanti bisogna attivarsi. Al di là di ciò che si possa pensare le basi per una buona squadra ci sono. Almeno otto giocatori di buona fascia la Fiorentina li ha. Decisivo sarebbe non perderne altri. Se ogni volta si cedono i migliori o anche qualcuno di questi tutto diventa più difficile. Con la conseguenza che il processo di crescita ne risentirebbe. Per la prossima stagione c’è bisogno di un portiere, due esterni di difesa, due centrocampisti, un attaccante esterno e un’altra prima punta che possa dire la sua a partita in corso o, perché no, in coppia con Simeone qualora ce ne fosse bisogno.

Di tutti i ruoli elencati poco sopra, quello del portiere sembra quello dove la Fiorentina abbia le idee più chiare. Il nome di Skorupski è quello che convince di più. Ha una buona esperienza nel campionato italiano, ha voglia di rimettersi in gioco e, soprattutto, di giocare con continuità. Potrebbe essere un buon punto di partenza. La Fiorentina, in attesa sempre di sapere la decisione da parte dell’UEFA sul Milan, deve avere le idee chiare su quale voglia essere il proprio futuro. Investire e crescere per lottare realmente e stabilmente per un posto in Europa o restare un’incompiuta. I prossimi mesi ce lo diranno.