Il brasiliano arrivato dal Fluminense ha giocato ieri con i ragazzi della Primavera, ma ha faticato come tutta la squadra.
I ben informati raccontano che mister Bigica abbia saputo solo alla vigilia della gara con l’Inter che Pedro sarebbe salito sul pullman diretto a Sesto San Giovanni. E che, di conseguenza, il numero 9 avrebbe dovuto giocare una discreta fetta di partita con l’Inter. Sarà forse per questo che nel ko per 1-0 si è vista una Viola più in difficoltà rispetto a quella che una settimana fa ha battuto per 6-3 il Bologna. Così scrive La Nazione. Il brasiliano, che ha giocato un’ora confermando di essere ancora in evidente ritardo di condizione se pur con qualche spunto di classe, ha infatti costretto il tecnico a varare un assetto tattico del tutto nuovo, un 4-2-3-1 aggressivo con Montiel, Duncan e Koffi dietro all’ex Fluminense.
ESORDIO CON I BABY. Pedro ha fatto la guerra, facendo valere il fisico nei confronti dei 2001 e ha sfiorato il gol al 45’, quando dopo aver addomesticato con eleganza la palla ha chiamato all’intervento il portiere dell’Inter con un tiro da lontano. La beffa però è arrivata al 78’, quando Esposito ha messo in gol a porta vuota al termine di un’azione in cui i nerazzurri avevano colpito due pali. L’espulsione di Dutu 60” dopo ha reso un miraggio la rimonta.
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Redazione LaViola.it