Le parole dell’ex centrocampista viola su Palladino e alcuni protagonisti della squadra
L’ex centrocampista della Fiorentina, Eraldo Pecci, è intervenuto a Radio Bruno per parlare della squadra viola la vittoria con il Lecce: “I risultati stanno arrivando. Vi consiglio di godere per la vittoria, non per il 6-0. Evidentemente il tuo avversario non aveva testa”.
L’ALLENATORE. “Ci fossero stati tutti quelli dell’anno prima sarebbe stato più difficile cambiare modulo. Spesso gli allenatori si prendono delle colpe che non hanno. Sono i giocatori a dare il modo di giocare. È semplice parlare del lavoro di un allenatore, ma non lo ritengo un lato decisivo. Non ho mai visto un allenatore fare gol. Sono i giocatori determinanti. L’allenatore bravo è quello che si fa comprare i giocatori bravi. L’allenatore che più stimo è Ancelotti perché sa il ruolo dei suoi giocatori e li fa giocare lì”.
CENTROCAMPO. “Cataldi è un regista bravo dall’età giusta. Viene via da una società dove è stato una vita e ha tutte le motivazioni per rimettersi in gioco. Farà un buon campionato. Adli e Cataldi saranno la spina dorsale della squadra e che daranno la certezza di fare una buona prestazione tutte le domeniche. La differenza la fanno giocatori come Gudmundsson e Colpani”.
SU KEAN. “Non ha sfruttato alcune occasioni in passato. È entrato in questa avventura con l’atteggiamento e con l’impegno giusto. Sta mostrando quello che sa fare. Sta andando bene sia per lui che per la Fiorentina”.

Di
Redazione LaViola.it