Rassegna Stampa
Pazza Viola, ribaltata la Roma. Cerofolini eroe inatteso, Jovic-Ikoné colpiscono
El Shaarawy colpisce tra le fragilità difensive iniziali, poi la Fiorentina reagisce e ribalta tutto. Questa squadra non molla mai
Lo scontro tra le due squadre trasformate e rimescolate dalle esigenze di coppa lo vince con merito la Fiorentina che alla fine ci ha creduto di più, ribaltando la Roma in tre minuti pazzi, con applicazione e sofferenza certo, ma credendoci sempre. Perché mollare non era una ipotesi contemplata dallo spogliatoio, e soprattutto da una squadra di personalità plasmata da quella del suo allenatore. E vincere così dà un brivido ancora maggiore; un pieno di autostima pazzesco in vista della volata europea e della finale di Conference. Così scrive La Nazione.
RIBALTATA. Ci voleva dopo la ’botta’ di delusione dell’Olimpico che andava metabolizzata. La Roma si arrocca, cercando di speculare sulle incertezze viola. Infatti in avvio è una Fiorentina con ancora addosso le scorie della sconfitta con l’Inter da smaltire; distratta dietro tanto da concedere occasioni oltre i demeriti, rischiando di affondare definitivamente. Ma salvata dal suo giovane portiere: Cerofolini. Forse l’eroe più improbabile. Perché se le reti di Jovic (secondo centro consecutivo in campionato) e Ikonè (pasticcione, ma imprevedibile) te le aspetti – o almeno sai che possono arrivare – il giovane estremo difensore è ancora tutto da scoprire a questi livelli. Piano a esaltarlo, ma la stoffa pare proprio essere buona. Un risultato che tiene ancora in vita le speranze di agganciare l’ottava posizione che potrebbe valere un posto nelle competizioni continentali della prossima stagione. Aspettando ovviamente la finale di Praga.
