Alla vigilia della sfida in trasferta contro il Cagliari, prende la parola in sala stampa il tecnico della fiorentina Paulo Sousa. Ecco le sue dichiarazioni:
Il secondo tempo contro lo Slovan? “Sicuramente è cambiato qualcosa a livello tattico, ma erano tutte cose provate già dall’anno scorso. L’intensità è calata e questa è una cosa che non dobbiamo fare. Questa squadra deve crescere ancora tanto nell’affrontare tutte le situazioni di una partita. Deve essere la squadra a sostenere il singolo e non il contrario”.
I pericoli di domani: “Il cambio di temperatura può costarci, così come il fatto che i nostri avversari abbiano avuto una settimana per preparare la partita di domani. Queste, però, non devono essere alibi. Il Cagliari ha un’intensità alta e capisce molto bene i tempi di gioco. Vincere aiuta a vincere, ma questa squadra può fare molto di più a livello di gioco e di risultati”.
Esame per me? “Ogni giorno per me è un esame perché noi viviamo di risultati, sono quelli che determinano. Noi dobbiamo avere fame di vittoria”.
La difesa è poco coperta con Kalinic-Babacar in attacco: “A livello difensivo il nostro concetto è quello di rubare il prima possibile il pallone ai nostri avversari, la differenza in questa fase la fa l’intensità. Abbiamo la capacità di migliorare sotto questo aspetto”.
La scelta (curiosa) dell’orario della gara di Cagliari che arriva dopo trasferta di EL: “Penso che la data della partita contro il Cagliari sia stata decisa in base al turno infrasettimanale di mercoledì prossimo. Non so rispondere in maniera diversa”.
Assetto tattico: “Con lo Slovan Liberec abbiamo scelto questo assetto tattico per avere un uomo libero fra attacco e centrocampo per riuscire a giocare anche in profondità. Volevamo dare continuità all’idea di gioco con le due punte. A noi piace sempre giocare ma ci sono contrasti in tutte le zone del campo. Siamo cresciuti ma l’intensità di gioco è più importante dei contrasti”.
Sul Cagliari: “Ha cambiato assetto tattico dopo la prima partita e ora hanno continuità di risultati. Possiedono tecnica e giocano con entusiasmo. Gioca lungo e rischia pochissimo quando gli avversari pressano alto”.

Di
Redazione LaViola.it