Secondo lo storico procuratore il primo calciomercato post-coronavirus “sarà il trionfo degli scambi anche per sistemare i bilanci con le plusvalenze”
Il prossimo calciomercato, il primo post-coronavirus, “sarà il trionfo degli scambi anche per sistemare i bilanci con le plusvalenze”. Ne è convinto l’avvocato Claudio Pasqualin, storico procuratore e attuale presidente dell’Associazione Avvocaticalcio, che all’ANSA prefigura uno scenario privo di spese folli come in passato per il trasferimento dei giocatori. “Non voglio credere che si torneranno a spendere certe cifre – spiega – È impensabile che si possa quotare Mbappé 220 milioni di euro come si faceva prima del Covid-19. Mi aspetto un 30% in meno sui prezzi dei calciatori”.
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Redazione LaViola.it