Manuel Pasqual ha parlato oggi a La Gazzetta dello Sport, sul suo ruolo di capitano nell’Empoli: “Non importa dove giochi, se la piazza è grande o piccola. Il mio ruolo è quello di rappresentare una città intera per cui le pressioni sono le stesse. La società dopo la retrocessioni mi ha chiesto di restare qui, offrendomi questo ruolo. Avevo offerte dalla A, non lo nascondo, ma non potevo andarmene da Empoli da perdente, senza aver dimostrato chi fosse il vero Pasqual. La Toscana? Per me è tutto. Oltre alle undici stagioni a Firenze, ho vissuto anche quattro anni ad Arezzo. Questa terra è la mia casa e ci resterò per sempre”.

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Redazione LaViola.it