Parla l’ex capitano viola: “Su Dazn spero di raccontare un nuovo capitolo di storia di questo club. Biraghi e le critiche…”
“Si, può essere la stagione giusta per una coppa. Deve esserlo. Io ci credo”. Lo dice Manuel Pasqual, ex terzino viola a Il Tirreno. Biraghi ha raccolto il testimone? “Si e sta facendo molto bene. L’anno scorso si è contraddistinto per tanti assist. Con lui e Terzic la Fiorentina da quella parte è ben coperta”.
CRITICHE. I tifosi però criticano il capitano come avveniva ai suoi tempi: “Rispondo guardando alla domanda da una prospettiva diversa. Quando me ne sono andato, sono stato apprezzato tantissimo. Questa è la risposta più bella: le critiche, gli applausi, i sorrisi e i mugugni sono uno stimolo per cercare di dare sempre qualcosa di più e di meglio. Noi giocatori siamo sempre i primi a non essere contenti quando le cose non vanno bene e pure i primi a voler migliorare, alzando l’asticella”.
TRE FRONTI. “Nessuno si aspettava un avvio di stagione complicato e un po’ sotto tono, ma i tre appuntamenti a distanza ravvicinata non sono un dettaglio da sottovalutare. Nella prima parte del campionato, pronti via, il ritmo è stato da subito frenetico. Adesso, la squadra si è rilanciata in maniera prepotente anche in Serie A, dopo aver dimostrato di essere in grado di raccontare una storia assolutamente diversa in Coppa, con tanti gol segnati e pochi subiti. Sì, forse sono due facce della stessa medaglia, ma quello che conta è il risultato che è sotto gli occhi di tutti. Conference su Dazn? Spero di accompagnare questa cavalcata, ricominciando dal Lech Poznan, Un passo alla volta si punta ad arrivare il più lontano possibile. Si, spero di raccontare un nuovo capitolo di storia di questo club”.
SORPRESA. Chi l’ha stupita, fino ad ora? “Igor sta facendo un campionato molto, molto importante. Oserei dire stratosferico. Spesso i difensori vengono lasciati uno contro uno, due contro due: la forza della Fiorentina, secondo me, è proprio questa, ovvero riuscire a cercare quella disposizione tattica per avere un giocatore in più in avanti. E lgor, da questo punto di vista, si sta rendendo protagonista di un ottimo campionato, come già aveva fatto vedere la passata stagione”.
CABRAL. “E un giocatore da area di rigore. Con tutti i cross che la Fiorentina è in grado di capitalizzare, può diventare ancora più decisivo. È già riuscito a svoltare, può solo spiccare ancora di più il volo”.
ITALIANO. Italiano a chi le somiglia? “Tra gli allenatori che ho avuto, sotto il profilo dell’atteggiamento, più che Prandelli, mi ricorda Sinisa Mihajlovic”.

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Redazione LaViola.it