Papu Gomez: “Palladino vuole giocare come Gasp. Beltran non è una prima punta”

Le dichiarazioni del fantasista argentino prima della partita di domenica tra Fiorentina e Atalanta

L’ex calciatore dell’Atalanta, Papu Gomez, ha parlato a Radio Bruno della partita di domenica della Fiorentina e della possibile assenza di Retegui: “L’Atalanta gioca a memoria da anni. Se togli un giocatore, avrà altre caratteristiche e farà comunque bene. Gasperini prepara bene la partita. Al suo posto può giocare Lookman o De Ketelaere. Le opzioni non mancano”.

GRANDE SQUADRA. “Dopo le qualificazioni in Europa o Champions ti rendi conto di essere forte. Acquisisci consapevolezza. Inizi a capire che le altre squadre ti guardano in un altro modo. La Fiorentina ha fatto bene negli anni con Italiano, raggiungendo anche due finali europee. È un bel percorso iniziato qualche anno fa e speriamo che Palladino possa proseguirlo. Servono almeno tre o quattro anni. La qualificazione in Europa è fondamentale”.

ROSA. “Ero convinto Gosens potesse fare molto bene. Mi ha sorpreso Moise Kean per la continuità, di certo non per la qualità. Ha voglia e fame di fare bene. È una bella squadra che ha bisogno di tempo e che sta facendo il suo percorso”.

PALLADINO. “Palladino mi piace molto come allenatore. Firenze è una piazza importante che vuole risultati, spero possano dargli il giusto tempo C’è la moda di volere imitare l’Atalanta e il gioco di Gasperini. I moduli li danno i giocatori in rosa. Tutti prendono appunti dal suo modello di gioco. Conoscendo Palladino so che vuole giocare come Gasp. Ma tutti vorremmo giocare come Guardiola, ma non sempre si può”.

BELTRAN. “Gli piace essere coinvolto nel gioco e si sacrifica. Non lo vedo come prima punta. Deve stare un po’ più dietro”.