Fiorentina in attesa della scelta definitiva per la panchina. In vantaggio c’è Fonseca. Di mezzo sempre il super procuratore Mendes
Nel domino delle panchine la Fiorentina è al tavolo e aspetta le mosse dei protagonisti, provando ad anticipare la concorrenza, scrive La Nazione. La dirigenza viola non ha fretta e soprattutto non vuole sbagliare una scelta destinata a condizionare il prossimi due, tre anni.
Questa pare sia l’entità del contratto che sarà sottoposto al futuro allenatore viola. A questo punto il favorito resta comunque Paulo Fonseca, considerato che Gattuso è orientato ad accettare altre offerte che evidentemente lo allettano di più (Lazio), sotto il profilo sportivo. E’ chiaro che la prospettiva di (ri)prendersi l’Europa che conta, sfuggitagli per un soffio con il Napoli, lo intriga maggiormente rispetto a un percorso più difficile e da costruire come potrebbe essere quello con la Fiorentina.
Non ci sono solo i viola su Fonseca. Il Wolverhampton lo accoglierebbe a braccia aperte, dopo la separazione da Espirito Santo, altro tecnico portoghese in orbita Mendes come Gattuso e lo stesso Fonseca. Ma la voglia di restare in serie A, anche come rivincita nei confronti dei giallorossi è tanta. Con la Roma, però, pare che debba ancora trovare un accordo sulla chiusura del contratto, almeno così si dice, che prevedeva una opzione per il terzo anno che il club capitolino non ha esercitato. Questione che non sembrerebbe di difficile accordo tra le parti. Juric viaggia ormai verso altri lidi, così come Simone Inzaghi.
Di
Redazione LaViola.it