Il tecnico portoghese carica i suoi alla vigilia della sfida di Conference League: “Sappiamo l’importanza della gara, serviranno disciplina e determinazione. I tifosi saranno fondamentali”
Il tecnico del Panathinaikos, Rui Vitoria, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Fiorentina: “Sappiamo l’importanza della gara e dovremo dare il massimo per essere competitivi e ambiziosi. Rappresentiamo un club con grandi responsabilità e cercheremo di fare del nostro meglio. Abbiamo fiducia in noi stessi, anche se affrontiamo una squadra di alto livello. Questa, però, è solo la prima di due partite, quindi non sarà ancora decisiva. Sarà fondamentale mantenere disciplina tattica, ispirazione e determinazione. Abbiamo ottenuto buoni risultati contro squadre importanti perché in queste sfide troviamo la giusta mentalità, quella che stiamo costruendo fin dal mio arrivo“.
IL MOMENTO DELLA SQUADRA. “Non so quale sia la sfida più importante della stagione, ma so che daremo il massimo. Da gennaio abbiamo giocato quindici partite, è un periodo molto intenso e per questo sarà fondamentale l’atteggiamento giusto. Finora abbiamo fatto un buon lavoro e superato le difficoltà più grandi“.
PUNTI DI FORZA. “Segnano molto su palla inattiva, ma non solo. Dovremo evitare falli inutili e tenerli lontani dalla nostra area. Siamo ben organizzati in difesa e abbiamo lavorato sui dettagli per essere il più efficaci possibile. Allo stesso tempo, cercheremo di guadagnare punizioni a nostro favore“.
MESSAGGIO AI TIFOSI.“Capisco che qualcuno possa non essere ottimista, ma il mio appello è quello di sostenerci. Giochiamo una competizione europea con un ritmo più alto rispetto al campionato e affrontiamo una squadra di qualità. Abbiamo bisogno del supporto dei nostri tifosi, che possono darci quella spinta in più. Lo stadio è grande e difficile da riempire, ma la loro presenza farà la differenza. Anche se gli ultimi risultati non sono stati eccellenti, questo è il momento di restare uniti.”
OBIETTIVO IN CONFERENCE. “Una semifinale come nel 2003? Sarebbe un grande traguardo, ma vogliamo costruire una presenza più solida nelle competizioni europee, un processo che richiede tempo. Ovviamente, servirà anche un po’ di fortuna, ma il nostro obiettivo è crescere passo dopo passo“.
L’AVVERSARIO. “La Fiorentina è una squadra flessibile, con automatismi ben definiti e giocatori di qualità che possono decidere la partita in qualsiasi momento. Servirà massima concentrazione perché ogni errore può costarci caro. Il ritorno sarà determinante per capire chi passerà il turno“.
POSSIBILITÀ DI UN’IMPRESA. “Dobbiamo sempre crederci. So che la Fiorentina sta vivendo un momento complicato, ma in Europa le dinamiche sono diverse dal campionato. Noi abbiamo superato i play-off, loro sono passati direttamente, ma questo non deve influenzarci. In competizioni come questa, ogni partita va affrontata come fosse una finale“.
Di
Redazione LaViola.it