Palladino (sala stampa): “Non c’è un calo fisico, serve più altruismo davanti. Bove, discorso da pelle d’oca”

Le parole dell’allenatore della Fiorentina dopo la sconfitta contro l’Udinese: “Ci manca Edo a livello numerico”

Parla così mister Raffaele Palladino in sala stampa dopo la sconfitta contro l’Udinese al Franchi: “Non credo che sia un calo fisico. Oggi una partita a due facce: siamo partiti benissimo nel primo tempo, con grande intensità, messo in difficoltà l’Udinese sul piano fisico e tecnico. Potevamo andare sul 2-0, il rammarico è di non averla chiusa nel primo tempo. Siamo ripartiti poi male nell’approccio alla gara, nei primi minuti abbiamo sbagliato tanti appoggi semplici, dando coraggio all’Udinese. Ma non è stato un calo fisico, è stato nei primi 10 minuti del secondo tempo. C’è il rammarico perché con tante occasioni potevamo anche pareggiarla, purtroppo non ci siamo riusciti. Dobbiamo analizzare tutto, ci fa crescere questa sconfitta. Ci sono dettagli che non possiamo trascurare, ho già parlato alla squadra e sanno cosa voglio. Senza fare drammi andiamo avanti”.

MERCATO. “Non so nemmeno quando apre, non so nulla. Penso già alla partita contro la Juventus, iniziamo domani a prepararla. Del mercato pensa la società”.

GOL. “Pochi gol oltre a Kean? Non mi preoccupa perché le occasioni le creiamo. Oggi abbiamo sbagliato ultime scelte, ultimi passaggi, transizioni. Ma abbiamo avuto tante occasioni per far male. Dobbiamo alzare il livello, ho parlato con la squadra e voglio vedere più altruismo davanti, quando c’è un compagno piazzato meglio. Oggi non è andata così, vuoi per scarsa lucidità, o per voglia di far gol. Ma bisogna migliorare”.

RIALZARSI. “Non è che avevo avuto avvisaglie, sono in questo mondo da 20 anni e so che non si può vincere sempre. So che ci sono periodi in cui si può perdere o non esprimere grande calcio. Sono momenti di crescita per tutti, alzare il livello, tornare a fare qualcosa in più che prima facevamo e ora sta mancando. La squadra sa cosa voglio, bisogna solo continuare a lavorare. Non eravamo fenomeni prima, non siamo sicuramente scarsi ora dopo due sconfitte. Ci sta, la Serie A è molto equilibrata. Ora arriverà la Juve, per noi è una partita importante e cercheremo di andare a Torino a far punti”.

CENTROCAMPO. “A noi manca Edo proprio a livello numerico, manca un giocatore. Sicuramente quando la squadra calava intensità io lo abbassavo. Ci manca quella caratteristica, sto cercando di trovare una soluzione diversa. Non abbiamo quelle caratteristiche, ma per me Colpani è un centrocampista in più. Senza Edo Sottil sta facendo un grande lavoro di sacrificio ma non ha quelle caratteristiche. Sta a me trovare la soluzione migliore”.

BOVE. “La giornata con Bove? Bella, ha fatto un discorso da pelle d’oca nello spogliatoio. È stato molto bello averlo con noi, è un pezzo di cuore che deve stare sempre con me, con lo staff, con il gruppo. Edo vive per il calcio, ama il calcio e deve stare dentro al calcio”.