Rassegna Stampa
Palladino, otto giorni di fuoco. La sua Fiorentina si gioca (quasi) tutto
La Fiorentina si gioca una bella fetta della stagione in otto giorni, tra campionato e coppa
Napoli, Panathinaikos e Juventus: tutto d’un fiato. Tutto in appena otto giorni. Giorni che per Palladino saranno caldi, caldissimi. Anche perché è proprio da questa settimana che porta alla primavera che passerà gran parte, se non tutto, il futuro della Fiorentina. Quello a breve scadenza, ovvero il risultato da mettere in cassaforte a fine stagione, ma anche quello più distante, scrive stamani La Nazione.
Quello del domani che in base a quale sarà la piega presa dalla situazione, potrà correre in una direzione (con al centro
allenatore, riscatti, prestiti da rinnovare o meno) o nell’altra. Palladino sa bene che quella che inizia domani con la trasferta a casa del super Napoli sarà una settimana da dentro o fuori. Dove dentro significa: uno, ridare ossigeno alla classifica con qualcosa di prestigioso, contro un avversario (Napoli e Juve, appunto) di fascia alta; due: continuare a correre in Conference ribaltando la figuraccia dell’altra sera. Dove fuori, di conseguenza, significa: stagione sprofondata nell’anonimato, martellata dalle critiche e circondata dai dubbi sulla bontà di quanto si era deciso di fare l’estate scorsa. E poi al mercato di gennaio.
Palladino ha davanti tre tavoli complicatissimi ai quali però dovrà sedersi per riconsegnare a Firenze una Fiorentina che _ e
non è poco _ paradossalmente ha saputo lanciare i messaggi migliori proprio quando ha incrociato squadre di fascia mol-
to alta. (…)
