Riprendere da dove Italiano ha lasciato per raggiungere obiettivi che proprio Italiano non ha raggiunto a Firenze
A Palladino, la Fiorentina, chiederà di proseguire sulla strada tracciata da Vincenzo Italiano. In sintesi: calcio propositivo, coraggio, identità ben definita e, perché no, lancio di qualche giovane. Di certo, dal punto di vista tattico, qualcosa cambierà. Scrive il Corriere Fiorentino.
Se è vero infatti che spesso il suo Monza ha giocato col 4-2-3-1, non va trascurato il fatto che soprattutto nella seconda parte di questa stagione l’ex attaccante di Juventus, Genoa e Livorno ha spesso scelto il 3-4-2-1. Non ci sarebbe da sorprendersi insomma se capitasse di vedere una squadra capace di cambiare spesso abito, magari adattandolo alle caratteristiche dell’avversario di turno.
Di certo c’è che la scuola del neo tecnico è leggermente diversa da quella di Italiano. Uno che ha sempre avuto in Zeman un punto di riferimento assoluto e tra i maestri avuti ha apprezzato particolarmente Alberto Malesani. Palladino invece è uno dei tanti «figli di Gasperini» anche se col Monza ha fatto vedere un calcio più ragionato e basato sul possesso rispetto a quello del Gasp.
Per capire che tipo di progetto abbia in mente per la Fiorentina bisognerà aspettare le sue prime parole ma intanto, proprio ieri, ha ricevuto la prima bella notizia. In mattinata infatti il club ha annunciato il rinnovo fino al 2028 di Martinez Quarta. «Sono molo felice — le parole dell’argentino al sito ufficiale — anche se avrei voluto festeggiare con la coppa. L’obiettivo adesso è proprio quello: riscattare la delusione di Atene». Tra volti nuovi e conferme insomma, e dopo aver chiuso un portone, è già tempo di aprire quello che porta al futuro.
Di
Redazione LaViola.it