Viola rimontati e sconfitti all’UPower Stadium di Monza nonostante il vantaggio di due gol maturato nei primi 13 minuti
Il Monza è riuscito a trovare il modo di ribaltare la partita. Dopo aver preso due pugni nel giro di 13 minuti che avrebbero messo k.o. anche squadre più blasonate. Il turn over della Fiorentina pareva azzeccato. Ha lasciato in panchina Ikone e Nico Gonzalez scegliendo Kouame e Saponara sugli esterni. Beh, i due giocatori sono andati a segno. Scrive La Gazzetta dello Sport.
All’8’ Kouame, tutto solo in area, ha sfruttato di testa il corner di Biraghi. E cinque minuti dopo Saponara, dopo una grande azione di Dodo e l’assist di Kouame, ha trovato lo spazio per colpire. Sembrava una delle migliori versioni della Fiorentina. Possesso palla, azioni ben manovrate, Amrabat di nuovo al centro del motore. il Monza soffriva l’ampio respiro delle giocate e la tecnica dei giocatori viola. Soprattutto l’energia di Kouame che con una torre portava Cabral a correre solo, ma raggiunto, verso la porta di Di Gregorio.
Solo che la Viola si è fermata lì
Per un improvviso calo di concentrazione e lucidità. Ma soprattutto per la svolta tattica di Palladino. Che chiedeva ai suoi di stare più bassi per giocare in verticale, sfruttare le ripartenze in velocità e soprattutto giocare a uomo. I risultati si sono visti subiti. Il Monza, spinto da un indemoniato Caprari, ha cambiato l’inerzia della sfida. Il primo squillo è arrivato da una zuccata di Caldirola su cross di Colpani che Terracciano ha respinto. Ma non ha potuto far nulla sulla grande azione di Caprari con tiro finale che ha respinto ma addosso a Biraghi per l’autorete.
Al tramonto del primo round è arrivato il pareggio con un assist di…Di Gregorio. Lancio lungo per Dany Mota, con Quarta a vuoto e Terracciano bruciato in uscita. Rieccoli, gli svarioni della difesa della Viola. Che ha pasticciato anche su un corner dove Pessina ha colpito ma aggiustando la palla col braccio. Intervento del Var per annullarlo.
Di
Redazione LaViola.it