In difesa potrebbe essere riproposto Biraghi come terzo, in mezzo in tre si giocano una maglia. Davanti fiducia a Colpani
Rocco Commisso torna domani a Firenze e lo fa in tempo utile per consentire a Palladino di mostrargli il 3-4-2-1, schieramento da cui il tecnico campano riparte a Bergamo con qualche certezza in più relativa ai centrali difensivi dopo gli aggiustamenti fatti in questi giorni al Viola Park: ma l’esame sarà di quelli probanti, capace di spostare giudizio e intenzioni dell’allenatore se le cose non dovessero andare nella maniera sperata e voluta. Intanto, però, linea a tre: con Quarta, Pongracic e uno tra Biraghi e Ranieri, con Comuzzo che dopo il tre su tre da titolare in campionato rimane stavolta fuori e dando a Moreno tutto il tempo necessario per inserirsi. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
ADLI, FORSE. Detto che da ora in campionato dovrebbe giocare De Gea, è a centrocampo che Palladino ha la scelta che fino alla chiusura del mercato non aveva. Considerando che Bove e Richardson sono stati lontani da Firenze per gli impegni in Nazionale, viene naturale immaginarsi la coppia di mediani scelta dal terzetto Adli-Cataldi-Mandragora: buone e possibili tutte le combinazioni, quella giusta la decideranno i due allenamenti che rimangono con relative prove. Ovviamente Dodo e Gosens sulle rispettive fasce di competenza.
KEAN PIÙ DUE. Infine, l’attacco. Che è stato soprattutto nel segno di Moise Kean (tre gol in cinque partite), ma che ha bisogno di segnali precisi dagli altri componenti sempre in attesa di Gudmundsson. In primis da Colpani, ben lontano da forma e rendimento ideali, nonostante la fiducia dello stesso Palladino che lo conosce meglio di tutti gli altri e di conseguenza ha trovato nei carichi di lavoro sostenuti la causa delle brutte partite disputate. Ma la fiducia sarà reiterata tra due giorni in un’occasione così delicata e così significativa per la squadra viola: Colpani è chiamato a ripagarla. Siccome Beltran con il Monza non ha convinto e Kouame è rientrato in gruppo solo ieri, si va verso un ballottaggio Sottil-Ikoné con il primo favorito. A meno che Palladino non schieri Parisi sulla fascia e avanzi Gosens: formula provata al Viola Park.
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Redazione LaViola.it