Il tecnico viola ha parlato dopo l’andata della semifinale di Conference League con la squadra sconfitta a Siviglia
Raffaele Palladino a Sky: “I primi 10 minuti sapevamo che loro sarebbero partiti forte in uno stadio caldo e siamo passati in svantaggio ma non ci siamo disuniti e abbiamo messo in difficoltà il Betis. Mi è piaciuta la squadra che ha giocato con coraggio e personalità. C’è rammarico soprattutto per il secondo gol: ho parlato con De Gea che non ha visto partire la palla a causa dell’attaccante del Betis in fuorigioco. Prendiamo il tanto di positivo della Fiorentina e ringraziamo i tifosi presenti. Giovedì ci auguriamo che il Franchi sia l’uomo in più, noi ci crediamo“.
SU KEAN: “È un giocatore con caratteristiche uniche nella nostra squadra. Beltran, Gud e Zaniolo sono seconde punte e Kean è l’unica punta. Nel primo tempo abbiamo fatto una buonissima partita ma con Moise la partita è cambiata. Abbiamo comunque fatto una partita coraggiosa, siamo rimasti in partita. Il messaggio che voglio lanciare è che ci crediamo: è tutto ancora aperto, ci vogliamo provare“.
SUL CENTROCAMPO: “Da questa partita prenderemo tanti spunti, in mezzo al campo avevamo una superiorità con l’uomo in più. Potevamo trovarlo di più. Però credo che questa partita ci dia tanti spunti in vista del ritorno. Ci sono tante cose positive e tante su cui dovremo lavorare, ma a me interessa soprattutto la mentalità. La squadra ci crede, i ragazzi sono carichi. E’ finito il primo tempo, ci sarà il secondo tempo da giocare in casa nostra“.
Di
Redazione LaViola.it