Connect with us

Rassegna Stampa

Palla in salvo, la Fiorentina si rialza. Tre punti pesanti, ma la squadra non è guarita

Palladino e Pablo Marì - Fiorentina

Una gara da dentro o fuori, la Fiorentina resta ‘dentro’ ma c’è tanto da migliorare. Il ‘miracolo’ Gud nel finale

Vittoria al piccolo trotto ma soprattutto scacciacrisi (ora si aspettano riprove in Conference) per la Fiorentina. Dunque, va bene così. Già perchè la vittoria sul Lecce, dopo quanto visto contro Como e Verona, non era affatto una pratica facile da mandare in archivio. Così scrive La Nazione.

DENTRO. Pressione e tensioni – soprattutto attorno alla panchina – avevano trasformato il match nella più classica delle partite da dentro o fuori. E la vittoria mini, di conseguenza, ha fatto prevalere il concetto del ‘dentro’. Palladino? Cala sul piatto una formazione come un puzzle tutto nuovo. Difesa a tre (senza Comuzzo) con Marì in mezzo a Pongracic e Ranieri; mediana foltissima (a cinque), anche stavolta senza Fagioli ma con Ndour in linea a Mandragora e Cataldi; attacco con la coppia Zaniolo- Beltran. Palladino (stra)mischia le carte e decide di aggredire il Lecce ricorrendo così al 3-5-2. Esterni alti e gol partita costruito dopo neanche 10 minuti. E poi il ‘miracolo’ Gudmundsson, già in campo nel finale dopo la frattura al coccige. Ma che erroraccio nel recupero e tutti a casa. Felici (così e così) ma vincenti

14 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

14 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Rassegna Stampa

14
0
Lascia un commento!x