News
PAGELLE VI.IT – Torreira ancora decisivo, Igor insuperabile. Cabral non delude
Vittoria importante per la Fiorentina, che gioca un gran primo tempo e soffre un po’ nella ripresa non chiudendo la partita
Terracciano: 6. Bravo a respingere un tiro al 20′, poi deve esibirsi solo in qualche preziosa uscita alta. Rischia all’80’ con un controllo sulla linea di porta e poi su Caldara che colpisce il palo prima di essere fermato in fuorigioco
Venuti: 6. Contiene bene gli avversari, spinge il giusto e si fa notare in particolare per un tiro ribattuto.
Milenkovic: 6,5. Controlla Henry e compagni senza troppe difficoltà, si fa sentire di fisico.
Igor: 7. Un’altra ottima prova in fase difensiva, non concede niente ed è bravo in alcune situazioni delicate come su Okereke ad inizio ripresa. Si fa vedere anche in fase offensiva, con la sponda decisiva per il gol di Torreira e un tiro al volo di destro rimpallato.
Biraghi: 6,5. Spinge molto soprattutto nel primo tempo, batte la punizione che porta al gol di Torreira. Non sempre precisissimo nelle giocate, ma è un uomo aggiunto in fase di costruzione e in difesa soffre poco.
Castrovilli: 6,5. Nel vivo del gioco specie nel primo tempo, quando dialoga bene con Gonzalez e gli altri. Bravo anche a chiudere alcune sortite del Venezia, ci prova con un colpo di testa parato dal portiere. Esce poi per infortunio in barella.
(dal 77′ Amrabat: sv)
Torreira: 7,5. Quinto gol stagionale, il quarto al Franchi che gli tributa di nuovo il coro “Picchia per noi Lucas Torreira”. Sui palloni ‘sporchi’ in area c’è sempre lui, il più ‘piccolo’ di tutti che in campo però è un gigante. Bella anche la combinazione che porta al palo di Ikonè, così come fino alla fine è lui a dettare i tempi e a rompere il gioco avversario.
Maleh: 6,5. Torna titolare contro la sua ex squadra, si fa vedere spesso anche a ridosso dell’area avversaria. Magari a volte gli manca il colpo decisivo, ma si fa apprezzare per i tanti inserimenti.
(dal 67′ Duncan: 6. Dà il suo contributo in mezzo al campo pur senza strafare)
Ikonè: 6,5. Partenza esplosiva, giocate su giocate tra cui un gran tacco a liberare Arthur Cabral in area piccola. Al quarto d’ora poi un palo clamoroso con il destro. A mano a mano però gli avversari prendono le misure e produce meno.
(dal 67′ Sottil: 5,5. Ha tanto spazio in campo aperto, poche volte però è preciso nelle giocate).
Arthur Cabral: 6,5. Ancora titolare, stavolta non trova il gol ma si fa apprezzare per il lavoro per la squadra. Conclude alto con una girata in avvio, non riesce a concretizzare invece poco dopo quando si libera al tiro a tu per tu con il portiere. Ci prova anche in rovesciata al 22′, ma il pallone termina alto. C’è anche la sua zampata, poi, nell’azione dell’1-0. Meno servito dai compagni nella ripresa, però resta una prestazione positiva. Non trova per poco Sottil dopo una bella sgroppata in campo aperto nel finale.
(dall’86’ Piatek: sv)
Gonzalez: 6,5. Primo tempo ad alti livelli, ripresa più ridimensionata. Ne esce comunque una prova positiva, ma senza ‘lode’. In avvio ci prova ma il tiro viene deviato dal portiere, alte invece altre conclusioni tra primo tempo e ripresa. Nel finale spreca alcune situazioni interessanti, ma non molla mai.
All. Italiano: 6,5. Serviva la vittoria e la vittoria è arrivata. Gran primo tempo della sua Fiorentina con possesso palla all’84%, tante occasioni create ma solo un gol segnato (su palla inattiva). Poi nella ripresa si abbassano i ritmi e fino alla fine c’è un po’ da ‘soffrire’ sui palloni mandati in avanti dal Venezia. I tre punti sono fondamentali, la prova nel secondo tempo non è proprio soddisfacente ma l’esame è superato.
