PAGELLE VI.IT – San Pietro e Cabral, la Fiorentina torna a vincere in trasferta

Le parate di Terracciano, il gol nel finale del brasiliano. Tre punti che valgono oro. Milenkovic sbanda e segna, bene Duncan-Ikonè

Terracciano: 7,5. Il grande protagonista del Picco. Bravo in avvio due volte su Gyasi, poi è bravissimo a parare su Nzola. Si oppone a seguire anche su Agudelo, vola poi sulla conclusione angolata di Strelec nella ripresa. La Viola resta a galla grazie a lui.

Dodo: 5,5. Arriva poche volte in avanti, dietro soffre a più riprese Agudelo. Poco prima di uscire rischia l’autogol.

(dal 77′ Terzic: sv)

Milenkovic: 6. E’ lui a portare avanti la Fiorentina con il primo gol stagionale. Prima però dietro aveva commesso 2-3 errori non da poco, per fortuna salvati da Terracciano. Meglio con l’andare della partita.

Quarta: 6. Tiene nel corpo a corpo con Nzola, alcuni buoni interventi.

Biraghi: 6. Meno discese rispetto al solito, ma dal suo corner, ben calciato, nasce il vantaggio di Milenkovic.

Bonaventura: 5,5. Dovrebbe essere quello chiamato a dare qualità in mezzo al campo e tra le linee, ma si accende pochissimo.

(dal 62′ Saponara: 6. Entra da trequartista, poi svaria anche in fascia. Ingresso così e così, anche se poi entra nell’occasione del gol)

Amrabat: 5,5. Stavolta meno appariscente del solito, prende un giallo e forse anche per questo esce all’intervallo.

(dal 46′ Duncan: 6,5. Entra bene in partita, dà energia alla mediana ed è molto reattivo anche sulle seconde palle.

Mandragora: 6. Ci prova più volte da fuori, ma senza esito. Gara discreta, bravo in un paio di verticalizzazioni niente male.

Ikonè: 6,5. Stavolta più incisivo rispetto al solito, anche se si accende a sprazzi. Al quarto d’ora serve a Jovic la palla che poi impatta sul palo, bella giocata con tiro deviato a fine tempo. Avvia poi lui l’azione per il gol-partita nel finale.

(dal 92′ Maleh: sv).

Jovic: 6. Non segna ma ci va vicino in paio di occasioni. Prima con il palo, poi con la bella giocata a metà ripresa con cui manda a lato di poco.

(dal 77′ Cabral: 7. Stavolta è un gol da tre punti, pesantissimo (forse) per la stagione viola. Fa quello che dovrebbe fare un centravanti a centro area: aggredire i palloni vaganti. E lui è bravo a non mancare l’occasione).

Kouame: 6. Meno straripante rispetto ad altre uscite, fa comunque 2-3 cose molto buone in zona offensiva. E dal suo taglio con tiro respinto arriva poi il 2-1 viola.

All. Italiano: 6,5. Chi la dura la vince. La sua Fiorentina sbanda a più riprese sulle folate dello Spezia, ma è tenuta in piede da un super Terracciano. Però i viola hanno il merito di restare in partita fino alla fine, sfruttando l’inferiorità degli avversari nel finale. Vittoria di determinazione, in trasferta in campionato non accadeva da aprile. Ci voleva, eccome.