Una buona Fiorentina perde 3-2 in casa contro il Milan. Decisive le sbavature dei singoli, Eysseric gioca bene ma entra in negativo su due gol al passivo
Dragowski: 6. Primo tempo senza grandi interventi. Non può niente quando Ibra gli si presenta davanti per lo 0-1, salvato invece dalla traversa poco dopo sempre su Zlatan.
(dal 43′ Terracciano: 6. Entra ‘a freddo’, e per un portiere non è decisamente mai facile. Bravo a smanacciare su un corner insidioso al 56′, sorpreso invece sull’esterno di Ibra che scheggia il palo. Calhanoglu lo infila in buca d’angolo, lui non ci arriva).
Martinez Quarta: 5. Gioca da terzino destro, un ruolo che ricopre con applicazione ma a volte non con il giusto posizionamento. Come nell’occasione dello 0-1 di Ibra, con la linea di fuorigioco non tenuta con gli altri difensori. Bravo però ad avviare l’azione del raddoppio viola. Mentre anche il 2-3 arriva dalla sua parte con Calhanoglu: forse poteva coprire in maniera diversa, invece va dritto su Kessie.
(dal 79′ Callejon: sv).
Milenkovic: 6. Tiene tutto sommato a bada Ibrahimovic, sbanda una mezza volta ma per il resto se la cava.
Pezzella: 5,5. Si fa spostare abbastanza ingenuamente da Ibra nell’occasione dello 0-1, poi sfiora un grandissimo gol di tacco prendendo la traversa. Non benissimo il corpo a corpo con Kjaer sul 2-2.
Caceres: 6. Gioca terzino sinistro, una buona gara in fase difensiva con un paio di chiusure importanti specie nel primo tempo. Fisicamente tiene botta nella ripresa.
Eysseric: 6. Buonissimo primo tempo, tra i migliori dei viola. Tanto pressing e coperture precise su Theo Hernandez da esterno destro di centrocampo. Nella ripresa, anche se contribuisce al 2-1 e chiude centrocampista centrale, però un paio di pecche: prima Brahim Diaz lo beffa sulla seconda palla in area viola per il 2-2, poi è lui a giocare un brutto pallone orizzontale su cui riparte il Milan per il gol partita del 2-3.
Pulgar: 6,5. Finalmente torna al gol, con una bella punizione che beffa Donnarumma. Nel mezzo una prova di buon livello tra qualità e interdizione, anche se nella seconda parte di gara cala come i compagni.
(dal 79′ Kouame: sv).
Bonaventura: 6,5. Gioca centrale di centrocampo e non esterno come ci si poteva aspettare, fa una buona partita garantendo non solo qualità, ma anche coperture. Ci prova anche con un paio di tiri, ma non trova il gol dell’ex.
Castrovilli: 6. Gioca esterno sinistro, nel primo tempo crea diverse apprensioni a Dalot e gli altri. Poi alla lunga cala, non sostenuto da una condizione fisica ottimale.
(dal 70′ Venuti: 5,5. Impatto complicato, entra e il Milan segna il 2-3. Dà comunque il suo contributo).
Ribery: 6,5. Trova il primo gol al Franchi, il secondo al Milan dopo quello a San Siro dello scorso campionato. Franck tocca molti palloni, specie nel primo tempo, chiede anche un rigore. Contribuisce a creare buona qualità sulla trequarti per i viola.
Vlahovic: 6. Non gioca molti palloni, ma ci mette tanto sacrificio. Il guizzo giusto lo trova spalle alla porta, con la giocata che porta al gol Ribery.
All. Prandelli: 6. La Fiorentina sorprende e tiene testa al Milan, giocando anche sprazzi di bel calcio. Merito anche della sua scelta di cambiare l’assetto con quattro difensori puri e un 4-4-2 che imbriglia i rossoneri per un’ora abbondante. Ottima anche la reazione del gruppo al vantaggio iniziale di Ibra, ma nella ripresa la squadra non riesce a mantenere la compattezza giusta per portare a casa punti. E i cambi non riescono ad evitare la contro-rimonta rossonera.

Di
Marco Pecorini