PAGELLE VI.IT – Kouame di nuovo il migliore, male Igor. Cabral torna con un assist

La Fiorentina frena ancora al Via del Mare, 1-1 con il Lecce. Quarta e Nico ci provano, Cabral-Kouame confezionano il pari. Ma non basta

Terracciano: 6. Una parata su Banda, non arriva sul gol di Ceesay. Poi poco coinvolto.

Dodo: 5. Primo tempo in sofferenza, perde anche il duello con Joan Gonzalez nell’azione dell’1-0. Soffre poi gli affondi di Banda, un po’ meglio nella ripresa ma contribuisce troppo poco alla fase offensiva.

Martinez Quarta: 6,5. Il migliore dietro, con un paio di chiusure importanti. E poi davanti ancora tra i più pericolosi, con quel gran tiro parato dal portiere.

Igor: 4,5. Gara molto negativa da parte del centrale brasiliano, più volte ripreso anche da Italiano. Si perde Ceesay sul vantaggio del Lecce, poi dopo più di un lancio impreciso rischia anche ad inizio ripresa quando Strefezza lo supera con troppa facilità e per poco Ceesay non raddoppia.

(dal 59′ Milenkovic: 6. Entra e dà solidità alla squadra)

Biraghi: 5,5. Soffre nel primo tempo la velocità di Strefezza, che sfonda spesso dalla sua parte. Un po’ meglio nella ripresa, anche se potrebbe far meglio in fase offensiva.

Bonaventura: 5. Dovrebbe dare qualità in mezzo, si sbatte, corre, taglia in profondità. Ma trova davvero poche giocate buone stasera.

Mandragora: 5,5. Riproposto in cabina di regia, un buon tiro di destro respinto ma la squadra non gira a dovere e lui non riesce a dare i giusti ritmi.

(dal 59′ Duncan: 5,5. Entra in mezzo al campo, non benissimo).

Barak: 5. Si accende una volta, a fine primo tempo, quando si libera sul fondo e serve a Cabral un’ottima palla in mezzo. Ma per poco si porta la palla fuori rendendo tutto vano. Per il resto davvero poco.

Gonzalez: 6. Nel primo tempo si vede pochissimo, poi però è lui a fare una sponda preziosa di testa (non facile) nell’azione dell’1-1. All’improvviso prova un tiro da fuori a 10′ dalla fine, quando Falcone si salva in due tempi. Si vede comunque che non è vicino (anzi) al suo top.

Jovic: sv. Esce subito per un problema fisico.

(dal 6′ Cabral: 6,5. Si vede che non gioca da un po’ e che con i compagni non c’è troppa intesa, però a referto ci sono un gol (e mezzo) annullato e l’assist per il pareggio. Entra ‘a freddo’ dopo le polemiche per i pochissimi minuti contro gli Hearts, la gioia del gol negata dal Var per fuorigioco e poi la zampata vincente su palla di Barak, che però si era portato fuori la sfera. Preciso poi il lob per Kouame che vale l’1-1. Certo, diverse cose anche meno buone, però ha dato dei segnali).

Kouame: 7. Due grandi recuperi difensivi, il gol di testa che rimette in piedi una partita complicata. Nel mezzo anche diversi errori tecnici (come molti suoi compagni), un tiro parato e quel fallo subito da Umtiti al limite, in cui ci stava (eccome) il rosso per il centrale del Lecce.

(dall’82’ Ikonè: sv)

All. Italiano: 5,5. Se la gioca in continuità con il tridente al momento ‘titolare’, ma Jovic dà forfait dopo pochi minuti costringendolo a cambiare subito i piani. Tanti, troppi errori tecnici però per la sua Fiorentina, tante scelte sbagliate e palle imprecise. Quanto meno stavolta, dopo il gol preso, la reazione c’è. Ma non abbastanza per uscire con i tre punti dal Via del Mare e cercare di allontanarsi dalla zona grigia di classifica. Un altro mezzo passo falso, a conti fatti.