Giocare contro una squadra, se poi è l’Inter a San Siro, è sempre difficile. Diventa praticamente impossibile quando poi davanti trovi un arbitro come Damato che ‘chirurgicamente’ ha danneggiato la Fiorentina, condizionando l’incontro. In tutto, questo, però, al primo posto c’è l’atteggiamento iniziale della Fiorentina totalmente sbagliato. E non è la prima volta. Diventa poi ancor più grave se a questa amnesia vengono aggiunti tre gravi errori che valgono tre gol agli avversari. Sul 3-0 c’è stata la reazione della Fiorentina e alla fine, per quanto fatto anche in dieci, come minimo avrebbe meritato almeno il pareggio.
TATARUSANU: VOTO 5.5. Bravo in alcune parate, ma fa un grave errore sul gol di Candreva (respinta corta centrale) e sul gol di Icardi poteva fare meglio.
SALCEDO: VOTO 5. Una di quelle gare da dimenticare, i primi due gol arrivano da cross dalla sua parte, come il quarto. Per il resto non riesce mai a contenere Perisic e non solo lui.
GONZALO RODRIGUEZ: VOTO 4.5. Una serie incredibili di errori che non sono da lui. Ha responsabilità su più gol, non determina più come in passato. Sull’espulsione probabilmente non commette il fallo e poi c’è un calcio di rigore su di lui non fischiato.
ASTORI: VOTO 6. In difesa è il migliore, ma è troppo solo.
MILIC: VOTO 5. Anche per lui gara da dimenticare, sbaglia anticipi e chiusure. Sbaglia marcature.
TOMOVIC: VOTO 6. Entra al 1’ al posto di Milic. Prende la posizione centrale dell’espulso Gonzalo Rodriguez, gioca tutto sommato una gara positiva.
BADELJ: VOTO 6. Cerca di dare un’impronta al gioco della squadra, ci riesce solo dal 3-0.
BORJA VALERO: VOTO 7. Tra i migliori della Fiorentina. Lotta, corre, lo trovi da tutte le parti e non sbaglia niente.
TELLO: VOTO 4. Adesso basta. Non può un giocatore come lui non rendere per niente. Abulico, mai in partita. Non corre, non scatta, non trattiene un pallone. Totalmente inutile.
PEREZ: VOTO S.V. Entra al 30’st al posto di Tello. Esordio per questo ragazzo americano classe 1998.
ILICIC: VOTO 7.5. Il migliore della Fiorentina. Segna un gran gol, ci prova e riprova tante volte, è sempre un pericolo per gli avversari.
BERNARDESCHI: VOTO 5.5. La volontà non manca, non riesce però a concretizzare quello che vorrebbe fare.
CHIESA: VOTO 6. Entra al 20’st al posto di Bernardeschi. Ci mette grinta e determinazione, e ci prova anche con due tiri dalla distanza.
KALINIC: VOTO 6.5. Come sempre lotta e fa giocare la squadra. Segna il gol che riaccende le speranze
ALL.: PAULO SOUSA: VOTO 6. Mette in campo la miglior formazione ma ancora una volta la squadra regala 20 minuti di gioco agli avversari. La reazione della squadra c’è stato, anche con un uomo in meno.
Di
Gianni Ceccarelli