Vittoria fondamentale per la Fiorentina nella corsa all’Europa. Biraghi si salva e poi serve l’assist, bene i due centrali di difesa
Terracciano: 6. Evidente il fallo di Pinamonti sul gol poi annullato all’Empoli (grazie al Var), il portiere viola rischia in avvio sempre su pressing di Pinamonti poi però non viene chiamato granché in causa.
Venuti: 6. Impegnato poco in fase difensiva, accompagna l’azione ma nei due tentativi da fuori manda fuori il pallone.
Milenkovic: 6,5. Altra prova solida di Nikola, presente quando ci sono dei pericoli dalle sue parti.
Igor: 6,5. Praticamente impeccabile come il compagno di reparto, si nota un po’ di più perchè è bravo a contenere Pinamonti che gioca dalla sua parte.
Biraghi: 6. Decisamente meglio il secondo tempo, con la punizione molto ben calciata sul gol di Gonzalez e altri cross discreti. Ma nella prima frazione, dopo un tiro da fuori respinto da Vicario, potrebbe costare carissimo la leggerezza che porta al gol di Di Francesco, poi annullato grazie all’ausilio del Var.
(dall’86’ Terzic: sv)
Castrovilli: 6,5. Altra buona prova per il 10 viola, di sostanza, determinazione e anche qualità. Termina fuori di poco un suo diagonale a metà ripresa.
(dall’86’ Maleh: sv)
Torreira: 6,5. Torna dall’Uruguay e gioca, lotta su ogni pallone come al solito e ci prova due volte di testa da calcio d’angolo. Esce per non rischiare il secondo giallo.
(dal 71′ Amrabat: 6. Si dà da fare nella gestione nel finale, ci prova anche con un tiro da fuori)
Duncan: 6,5. Primo tempo discreto con buone cose (tra cui un paio di inserimenti importanti) alternate a giocate meno precise, alza il suo livello nella ripresa risultando prezioso nella gestione della vittoria.
Saponara: 7. Uno dei protagonisti della gara, anche se non entra nell’azione che decide il match. Già nel primo tempo regala spettacolo con un tunnel e tocchi di qualità, nella ripresa prima serve un assist per il gol annullato a Cabral, poi si mette in proprio con due tiri che non trovano buon esito (stessa cosa per una conclusione nel primo tempo). Esce tra gli applausi, meritati.
(dal 76′ Sottil: 6. Si prende qualche fallo, cestina l’occasione del raddoppio nel recupero. Sufficienza sulla fiducia, poteva fare di più)
Cabral: 6. Si dà da fare, ha voglia di segnare al ritorno da titolare e la rete la troverebbe pure, ma l’arbitro annulla per fuorigioco (giusto) di Saponara. Primo tempo un po’ più bloccato, con un colpo di testa centrale e un tiro fuori a referto, nella ripresa riesce ad aiutare di più la squadra senza però trovare il gol. Ma senz’altro ha fatto passi avanti rispetto alle ultime uscite.
Gonzalez: 7,5. Torna a segnare 5 mesi e mezzo dopo, sempre al Franchi, rompendo un lunghissimo digiuno. Ed è un gol pesantissimo, da tre punti per la Fiorentina. Titolare un po’ a sorpresa (mai era partito dall’inizio dopo un viaggio dall’Argentina), risponde con una grande prestazione. Nel vivo del gioco fin dai primi minuti, con un tiro centrale, è lui a far espellere poi Luperto nella ripresa appena prima di decidere il match con una bella torsione (anche se alla fine forse segna di spalla). Un gol liberatorio per lui.
(dall’86’ Callejon: sv)
All. Italiano: 6,5. Vittoria fondamentale per riprendere il percorso in zona Europa, l’unico risultato utile oggi per i viola. Certo, non è stata una passeggiata, con la solita mole di gioco non concretizzata nelle occasioni da rete e con la gara rimasta aperta fino alla fine. Ma se le gare post-sosta rappresentavano un problema non da poco per Italiano, ben vengano successi così. Le scelte iniziali, da Gonzalez a Saponara, fino a Duncan, pagano.
Di
Marco Pecorini