Le occasioni vanno prese al volo, soprattutto in una stagione non ricca di soddisfazioni, e se la corsa all’Europa si era riaperta la Fiorentina a Palermo, contro l’ultima in classifica, doveva assolutamente vincere.
Invece, formazione di Sousa sbagliata (lo dimostra la sostituzione di Milic al 37’), giocatori abulici, prestazione pessima, e sconfitta meritata. E addio all’Europa.
Futuro? Nemmeno la palla di vetro saprebbe dire come e quale sarà.
TATARUSANU: VOTO 5. Totalmente fermo sulla punizione di Diamanti, a sedere sul raddoppio del Palermo.
SALCEDO: VOTO 4.5. Sbaglia l’intervento su Nestorovski, dove poi nasce il gol di Diamanti. Un suo errore a centrocampo nel primo tempo rischia di far prendere alla Fiorentina anche il secondo gol.
SAPONARA: VOTO 5. Entra al 12’st al posto di Salcedo. Un paio d’incursioni all’inizio, poi più niente.
SANCHEZ: VOTO 5.5. Ancora una volta al centro della difesa, per l’assenza di Gonzalo Rodriguez. Alla fine tra i meno peggio.
ASTORI: VOTO 5.5. Non in giornata nemmeno lui, anche se nel secondo tempo è l’unico a provare qualche sortita sulla fascia. Nel finale espulso per doppio giallo, la seconda ammonizione generosa.
TELLO: VOTO 4.5. Ancora una prova da dimenticare del giocatore spagnolo.
BADELJ: VOTO 5. Non riesce a dettare i tempi alla squadra, non riesce a dare gioco.
VECINO: VOTO 5. Mai efficace, mai in partita.
MILIC: VOTO 5. Prestazione durata appena 37 minuti, il Palermo dalla sua parte fa quello che vuole e lui non spinge sulla fascia.
CHIESA: VOTO 5. Entra al 37’st al posto di Milic. Troppo precipitoso nel giocare il pallone e nelle conclusioni in porta.
ILICIC: VOTO 4.5. Torna titolare nel suo vecchio stadio ma non entra mai in partita.
MLAKAR: VOTO 5. Entra al 24’st al posto di Ilicic. Dopo pochi minuti ha l’occasione di segnare di testa, sbaglia il tempo per colpire il pallone in tuffo di testa dentro l’area piccola.
BORJA VALERO: VOTO 5. Si posiziona particolarmente sulla parte sinistra del campo, tanti palloni giocati, pochi precisi e utili. Il colpo di tacco al 30’st, con la Fiorentina sotto di un gol, dice tutto.
BABACAR: VOTO 5. Nel finale di primo tempo spreca clamorosamente il gol del pareggio, solo davanti al portiere del Palermo. Poi non si vede più.
ALL.: PAULO SOUSA: VOTO 4.5. Sbaglia l’undici iniziale, dimostrandolo con la sostituzione di Milic per Chiesa al 37’. Una Fiorentina che nel primo tempo non ha verticalizzato un pallone e che nella ripresa non cambia volto. Sconfitta meritata, addio Europa.

Di
Gianni Ceccarelli