Complimenti alla Fiorentina: complimenti a Pioli e a tutta la squadra viola. Una vittoria, quella conquistata contro il Genoa, più che meritata e dal grande sapore dell’impresa. Perché recuperare dopo essere stati recuperati e superati in un minuto non era facile. Quello dei viola al Ferraris contro il Genoa è stato comunque un vero e proprio assedio dall’inizio alla fine, con i viola si che hanno rischiato qualcosa ma non poteva essere diversamente.
La voglia di vincere, di dare il massimo, di superare i propri limiti, ha fatto la differenza. L’abbraccio finale al triplice fischio finale, sotto il settore dei tifosi viola, testimonia l’unità di un gruppo umanamente fantastico e secondo a nessuno.
SPORTIELLO: VOTO 6. Mai chiamato in causa nella prima parte di gara, ha poco da fare sui due gol del Genoa.
GASPAR: VOTO 5. Viste le assenze di Laurini e Vitor Hugo gli viene data fiducia dal primo minuto, ma le accelerazioni e gli scatti di Lazovic spesso gli creano problemi. Si perde completamente Rossi sull’azione del pareggio del Genoa.
FALCINELLI: VOTO 6.5. Entra al 30’st al posto di Gaspar. Molto più reattivo e pratico di altre volte, sfiora il gol in diverse occasioni ma è anche utile nel servire i compagni e tenere alta la squadra.
PEZZELLA: VOTO 6.5. Il Genoa gioca soprattutto con Rossi centrale e sfruttando le fasce. Questo consente all’argentino di prendere le giuste contromisure senza particolari difficoltà. L’unico errore l’intervento sbagliato che permette a Lapadula di segnare.
MILENKOVIC: VOTO 6.5. Sovrasta Rossi fisicamente ma non solo, lo perde solo nell’occasione del gol. Partita preziosa e precisa.
BIRAGHI: VOTO 6.5. Ha spinto molto nel primo tempo a discapito un po’ della fase difensiva. Nella ripresa rimane più bloccato dietro per coprire maggiormente la fase difensiva.
BENASSI: VOTO 7.5. Bravo a concretizzare una bell’azione corale partita da Chiesa, davanti a Perin è freddo e preciso. Instancabile, macina chilometri su chilometri, sfiora in almeno altre tre occasioni il gol e finisce la gara a fare il terzino. Duttilità e dinamismo allo stato puro.
BADELJ: VOTO 6. Sfiora il gol all’11’ del primo tempo con un bel tiro da fuori area ma trova la respinta di Perin. Cerca di dare geometrie alla manovra viola e ci riesce bene. Esce nella ripresa perché esaurisce tutte le forze. Il mese di assenza per infortunio si è fatto sentire.
DABO: VOTO 7. Entra al 17’ del secondo tempo al posto di Badelj. Subito dopo il gol di Rossi ha l’occasione di riportare in vantaggio i viola ma il suo gran tiro da dentro l’area del Genoa si stampa sul palo. Ci riesce al 35’ della ripresa quando con un tiro secco supera Perin e ribalta il risultato. Entra in campo con il giusto atteggiamento.
VERETOUT: VOTO 7. Nel primo tempo cerca soprattutto di curare maggiormente la fase difensiva in mezzo al campo. Spesso va a aiutare Biraghi sulla destra. Nella ripresa aumenta i giri del motore, nel finale fa un recupero al triplo della velocità di tutti i giocatori in campo.
CHIESA: VOTO 7. Pioli lo posiziona a sinistra e lui appena trova spazio affonda. Da una sua giocata parte l’azione del gol di Benassi. Si danna l’anima in ogni parte del campo, nella ripresa gioca a destra ed è sempre un pericolo per gli avversari. Gli è mancato solo il gol.
SAPONARA: VOTO 6. Subito molto pimpante e dinamico nella metà campo avversaria ma col passare dei minuti cala d’intensità.
EYSSERIC: VOTO 7. Entra al 20’st al posto di Saponara. Bravo al 32’ della ripresa a mettere dentro la corta respinta di Perin e riaccende le speranze viola. Non molla mai è sfiora il gol in altre due occasioni.
SIMEONE: VOTO 6.5. Torna per la prima volta nel suo stadio e sfiora il gol dopo una manciata di minuti. Suo l’assist a centro area per la rete di Benassi.
ALL.: STEFANO PIOLI: VOTO 7. Squadra che in campo con l’atteggiamento giusto e fa la partita. Bella l’azione di corale che porta Benassi al gol. Grande la reazione di tutta la squadra dopo lo svantaggio. Un gruppo vero, unico, che con forma e umiltà vuole l’Europa. Complimenti!

Di
Redazione LaViola.it