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PAGELLE VI.IT – Doppio disastro Igor, Ikoné entra in tutti i gol. Biraghi provvidenziale
Il capitano non riesce a coprire i compagni su due dei tre gol di Dia, poi insacca su punizione il 3-3. Bene Dodo e Bonaventura, a segno anche Nico. La Fiorentina pareggia all’Arechi con la Salernitana
Terracciano: 5. Spiazzato da Dia sui primi due gol, poi commette il fallo da rigore su Mazzocchi non riuscendo a mettere una pezza sul buco lasciato dalla difesa. Tocca il penalty del solito Dia, ma non riesce a respingere.
Dodo: 6,5. Solita grande corsa sulla fascia, anche se Bradaric a volte gli complica la vita. Buono il cross in avvio per Barak, perfetto poi l’assist per il primo pareggio di Gonzalez.
Quarta: 5,5. Stavolta non benissimo negli spazi in campo aperto, Dia e compagni quando si inseriscono fanno male.
Igor: 4,5. Gara disastrosa per il brasiliano contro Dia. Prima fa male il fuorigioco e permette l’inserimento dell’avversario, che sterza facilmente e fa 1-0. Poi si fa infilare ancora dal senegalese sul raddoppio locale. E non sono le uniche ‘sbavature’ della sua prova.
(dal 65′ Ranieri: 6. Entra e copre tutto sommato meglio dei compagni centrali)
Biraghi: 6,5. Spinge meno del solito perché Mazzocchi lo costringe spesso a coprire. Non riesce a fermare Dia sul raddoppio Salernitana e sull’azione del rigore è un po’ troppo stretto nella posizione (ma perché i compagni lasciano un buco), poi dal suo mancino parte la parabola che vale il 3-3.
Castrovilli: 5,5. Ancora titolare, stavolta un po’ più arretrato. Fa fatica ad accendersi e a proporre giocate di qualità.
(dal 59′ Bonaventura: 6,5. Entra e prova a dare velocità alla manovra, un paio di imbucate e poi la palla incredibilmente perfetta, di mancino, per il momentaneo 2-2 di Ikoné. Poi si abbassa quando Italiano schiera una Viola totalmente offensiva nel finale)
Mandragora: 5,5. Più arretrato senza Amrabat, stavolta fa un po’ più fatica.
(dal 65′ Duncan: 5,5. Ingresso così e così, ci mette fisico ma poca qualità)
Ikoné: 7. Entra in tutti e tre i gol viola. Dopo un inizio complicato, è lui a recuperare palla e a servire a Gonzalez una ghiotta occasione non concretizzata dall’argentino alla mezz’ora. Poi avvia l’azione dell’1-1, mandando Dodo in verticale sulla fascia. Tutta sua, invece, la rete del 2-2, quando scarta Ochoa con freddezza e insacca. Bravo, poi, a puntare due avversari e a farsi mettere giù al limite dell’area: è la punizione che vale il 3-3 di Biraghi.
Barak: 5. Torna dal 1′, ma fa fatica a trovare spazi sulla trequarti. Poche giocate pericolose e pochi inserimenti, solo una deviazione alta in avvio e poco più.
(dall’81’ Sottil: sv)
Gonzalez: 6,5. Ha voglia di fare, a volte di strafare, come quando si intestardisce in qualche tiro quando potrebbe servire compagni meglio piazzati. È suo però il gol del primo pareggio, con un bello stacco di testa. Generoso dall’inizio alla fine, anche se non riesce ad arrivare su Mazzocchi sul rigore del tris locale.
Cabral: 5,5. Lotta e si sbatte, illumina con un paio di guizzi di qualità, ma è poco preciso poi nelle giocate risolutive. Un colpo di testa alto e poco più a referto in zona calda.
(dal 65′ Jovic: 5,5. Un paio di spunti, poi fa fatica a battagliare con i centrali salernitani)
All. Italiano: 6. Meno qualitativa, ma con una gran voglia di portare a casa qualcosa. Così la Fiorentina si prende un punto all’Arechi al termine di una partita complicata, fatta di errori difensivi e poca pulizia tecnica in costruzione. Anche per merito della Salernitana di Sousa, sempre aggressiva e dinamica. Ma la tripla rimonta in trasferta comunque lascia qualcosa di positivo per il futuro.
