PAGELLE VI.IT – Buio totale, prova shock a Genova. Difesa da incubo, attacco impalpabile

La Fiorentina perde 4-1 in casa di una Samp già salva e fallisce il match point per l’Europa. Gravi errori dietro, male il centrocampo, davanti pochi pericoli

Terracciano: 5. Tre gol presi, beffato anche con il tocco sotto di Quagliarella. Una bella respinta su Candreva, nel finale Sabiri lo infila sul primo palo.

Venuti: 5. Dalla sua parte c’è Sabiri che fa ammattire i viola, non riesce a fermare l’imbucata dell’avversario per il raddoppio di Quagliarella.

(dal 73′ Terzic: 5. Entra a destra, non riesce ad arginare gli avversari e a combinare qualcosa davanti)

Milenkovic: 4,5. Tiene in gioco tutti sul gol di Ferrari che sblocca la partita, bruciato poi da Quagliarella sul raddoppio doriano. Non arriva a chiudere sul poker di Sabiri.

Igor: 5. Prova qualche pallone in più tra le linee, ma dietro balla come gli altri. In partenza è pure su Ferrari che va poi a segno in avvio, non riesce a fermare Sabiri nella ripartenza del tris che chiude i conti.

Biraghi: 4,5. Si perde Ferrari sull’1-0 (come detto, però, non è il solo responsabile), dalla sua parte Candreva stravince il confronto. Pochi pericoli anche in fase offensiva.

Bonaventura: 4,5. Brutta prova anche per Jack, che sbaglia più di una scelta e spreca clamorosamente dall’area piccola la palla che poteva riaprire il match al 35′.

Torreira: 5. Non al top fisicamente, e si vede. Resta anche a terra toccandosi l’addome, là dove aveva accusato un problema non da poco nelle scorse settimane. Sbaglia però parecchio, fa girare poco la squadra e fa poco filtro.

(dal 73′ Saponara: 5. Entra per dare più qualità nel momento complicato, però è lui a perdere la palla del poker al passivo. Impegna Ravaglia con un tiro di prima intenzione nel finale)

Duncan: 4,5. Sfiora l’autogol in avvio sul cross di Candreva, tanti errori e qualche tentativo in verticale senza successo. Resta negli spogliatoi all’intervallo.

(dal 46′ Maleh: 5. Parte bene con una buona sponda aerea per Cabral, poi però anche lui alla lunga si vede poco. Ha il demerito di prendersi anche un giallo pesante: salterà la Juve)

Gonzalez: 5,5. E’ quello che ci prova di più, forse, al di là del rigore segnato nel finale. Subito insidioso con un tiro deviato, poi un colpo di testa alto non di molto. Poteva far meglio con quel diagonale a fine primo tempo. Nella ripresa si vede meno, tanti cross ma pochi a buon fine.

Cabral: 4,5. Quasi sempre in ritardo, non controlla bene neanche una buona palla di Biraghi a fine primo tempo.

(dal 65′ Piatek: 5. Poco servito, non trova guizzi. Si fa notare solo per il contrasto che porta al rigore)

Ikonè: 4,5. Non si accende mai, avrebbe una buona occasione al 20′ ma strozza il tiro da buona posizione. Ci prova in avvio di ripresa con un tiro a giro che viene deviato ed esce non di molto.

(dal 65′ Callejon: 5. Parte con un pallone che gli passa sotto la suola finendo fuori. Si fa vedere poco, solo nel recupero con un tiro alto)

All. Italiano: 4. Nella partita più importante, quella decisiva, la sua Fiorentina stecca nella maniera più clamorosa. Approccio disastroso, reazione nulla e una partita sempre in balia degli avversari, senza trovare contromisure. Anche i cambi non aggiungono niente ad una serata già parecchio complicata. Non è finita per l’Europa, perché c’è ancora Fiorentina-Juventus di sabato, ma aver buttato via così questo match point, contro una Sampdoria già salva, per l’ennesima brutta sconfitta contro una medio-piccola (e pure in goleada), è davvero inconcepibile.