La Fiorentina esce con un pareggio da Marassi contro la Sampdoria ma ai punti avrebbe meritato la vittoria. Numerose palle gol non concretizzate, due pali, potevano dare alla squadra di Paulo Sousa i tre punti. Invece, la Sampdoria di Giampaolo ha sfruttato al meglio gli errori della squadra viola, su entrambi i gol, e poi ha giocato in velocità e pressing doppio sul portatore di palla. Una Fiorentina mai doma, mai persa, che ha cercato la vittoria fino alla fine.
Una curiosità, sui cui Paulo Sousa dovrà lavorare e capirne il motivo: la Fiorentina ha fallito l’appuntamento con il gol nei primi tempi di tutte le ultime cinque partite di campionato.
TATARUSANU: VOTO 6.5. Evita, con una respinta di corpo, a Quagliarella il raddoppio per i blucerchiati. Nel finale paratona che salva il risultato.
SANCHEZ: VOTO 5.5. Questa volta deve limitare il giovane talento Schick ma pronti via perde Bruno Fernandes sul gol della Sampdoria. Si mangia clamorosamente il gol del pareggio allo scadere del primo tempo. Il secondo gol della Sampdoria arriva dalla sua parte.
GONZALO RODRIGUEZ: VOTO 6.5. Torna dopo la giornata di squalifica, gioca con ordine e giusta cattiveria agonistica. Suo il gol del pareggio viola a inizio ripresa, il modo migliore per festeggiare le 200 presenze.
ASTORI: VOTO 6.5. La velocità e il pressing dei blucerchiati creano problemi ma riesce a giocare con la giusta concentrazione.
BADELJ: VOTO 6. Tanto movimento ma anche errori nell’impostare e servire i compagni. Meglio nella ripresa.
BORJA VALERO: VOTO 6.5. Nella prima parte della gara è quello che cerca di dare i tempi e le palle alla manovra viola. Nella ripresa il tema non cambia e suo il corner per il colpo vincente di Gonzalo Rodriguez.
TELLO: VOTO 6.5. Torna sull’out di destra, gioca con velocità e altruismo. Va vicino al gol del pareggio dopo una grande azione solitaria ma trova il palo a dire di no. Nel secondo tempo sale di condizione e personalità.
MILIC: VOTO 5. Sousa lo rispolvera ancora una volta, e ancora una volta il difensore non risulta utile alla causa non spingendo mai per tutto il primo tempo. Nella ripresa le cose non cambiano.
CHIESA: VOTO 6. Entra al 28’st al posto di Milic.
ILICIC: VOTO 4.5. A dir poco indisponente. Sbaglia tutto quello che si può sbagliare, in fase di controllo della palla, di passaggi e assist per i compagni, di tiri in porta.
KALINIC: VOTO 6.5. Entra al 1’st al posto di Ilicic. Con Babacar in attacco gioca più per la squadra. Colpisce il palo sul 2-1 della Sampdoria.
BERNARDESCHI: VOTO 6.5. Dopo quattro partita ritorna a disposizione e Sousa lo schiera subito dall’inizio. Sfiora il gol del pareggio su punizione, nella ripresa più propositivo in fase offensiva.
SAPONARA: VOTO 6. Entra al 35’st al posto di Bernardeschi.
BABACAR: VOTO 7. Prova a beffare Viviano dalla lunga distanza ma non ha fortuna. A inizio secondo tempo ha l’occasione di segnare ma da dentro l’area piccola si fa respingere il pallone da Viviano. Alla fine trova il meritato gol del pareggio beffando Viviano con un gran tiro da fuori area. Nel finale sfiora anche il gol della vittoria.
ALL.: PAULO SOUSA: VOTO 6.5. Ancora una volta sorprende per la formazione iniziale, ma la squadra sfiora la vittoria. Peccato per i troppi errori sotto porta e per i pali colpiti.
Di
Gianni Ceccarelli