Buone le prestazioni degli autori dei gol. E arrivano conferme anche dal giovane portiere francese
Finalmente è tornata la vittoria. Contro l’Empoli la Fiorentina è andata sotto ma poi è stata brava a recuperare e conquistare tre punti importanti per classifica e morale. Una vittoria segnata dalla caparbietà di Mirallas, dalla voglia di segnare di Simeone (anche gran assist ma il gesto alla curva Fiesole dopo il gol poteva evitarlo) e dalla concretezza di Pezzella.
Il tutto senza dimenticare che Pioli ha dovuto mettere in campo una squadra senza gli squalificati Veretout, Milenkovic ed Edimilson. Una vittoria, quella nel derby, che aiuterà i viola a passare una settimana tranquilla e preparare al meglio la gara contro il Milan.
LAFONT: VOTO 6,5. A metà del primo tempo rischia il patatrac con Caputo per un disimpegno troppo azzardato dentro la propria area. Bravo al 31’st a dire di no al tiro ravvicinato sempre di Caputo con una grande parata.
CECCHERINI: VOTO 5,5. Schierato a sorpresa sull’out di destra fatica, e non poco, davanti alle discese di Caputo e Traore.
PEZZELLA: VOTO 6,5. Dirige la difesa con autorità, non sbaglia assolutamente niente.
VITOR HUGO: VOTO 6. Al 22’pt si mangia clamorosamente il gol del vantaggio staccando solo in area empolese e a porta libera manda fuori la palla. Sull’azione del gol dell’Empoli sbaglia su Caputo che lo tiene in gioco.
BIRAGHI: VOTO 6,5. Pioli gli chiede di giocare più alto per spingere maggiormente ma si perde Krunic sul gol degli ospiti. Suo, però, il cross per il gol di Simeone come altri nel secondo tempo.
HANCKO: VOTO S.V. Entra al 48’st al posto di Biraghi.
BENASSI: VOTO 6. Con un attaccante in più Pioli gli chiede di giocare più dietro, in copertura.
NORGAARD: VOTO 6. Dopo tanta attesa e molti infortuni l’esordio dal primo minuto in cabina di regia. Cerca di trovare i ritmi giusti, in entrambi le fasi di gioco, riuscendoci in maniera alternata. Alla fine strappa una prova sufficiente.
DABO: VOTO 6,5. Entra al 28’st al posto di Norgaard. Quattro minuti e segna una gran bel gol: discesa centrale con palla al piede e dalla unga distanza trovava l’angolo basso alla sinistra di Provedel.
GERSON: VOTO 5,5. Causa anche le assenze per squalifica torna sulla mediana dove cerca di fare soprattutto un lavoro di ‘quantità’.
CHIESA: VOTO 6,5. Le sue accelerazioni accendono sempre la partita ma dovrebbe cercare di scaricare maggiormente il pallone ai compagni invece di continuare nell’azione personale.
SIMEONE: VOTO 7. Nella prima parte di gara zero tiri verso la porta dell’Empoli, ma è suo il gran pallone a Mirallas per il gol del pareggio. Non ha molte possibilità di concludere in porta ma sfrutta al meglio il cross di Biraghi per il colpo di testa vincente. Nel finale ha almeno altre due occasioni per segnare ma sbaglia sempre a trovare i tempi d’inserimento. Però c’è, e questo non è poco. Il gesto fatto alla Curva Fiesole (zittirla) poteva essere evitato.
MIRALLAS: VOTO 7. Confermato dopo il gol al Sassuolo, ci crede e sfrutta a dovere l’assist di Simeone al 40’pt. Una vera e propria spina nel fianco nella difesa avversaria. Lotta, sgomita, entra negli spazi, sicuramente in questo momento una risorsa in più per Pioli.
EYSSERIC: VOTO S.V. Entra al 28’st al posto di Mirallas.
ALL.: STEFANO PIOLI: VOTO 6,5. Finalmente è tornata anche la vittoria. Costretto a mettere in campo una squadra rimaneggiata per le tre assenze per squalifica, dopo una prima parte in difficoltà la sua squadra gioca un gran secondo tempo. Segnali di ripresa per il futuro.
Di
Gianni Ceccarelli