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Nella seconda parte della nostra intervista con Massimo Paganin abbiamo parlato più nello specifico della Fiorentina. Partendo dai singoli per poi allargare il discorso alle strategie di Commisso.
Cercando di parlare della Fiorentina: da ex difensore che pensi di Pezzella? Una stagione un po’ complessa?
“Sta vivendo una stagione complessa. E’ un giocatore che ha buone qualità poi ci sta sempre che una stagione non vada benissimo. Secondo me è anche una questione tattica. Per me lui è meglio nella difesa a quattro che a tre, come invece sta giocando ormai da un po’ di tempo. Pezzella è relativamente giovane e probabilmente questa stagione potrà servirgli per crescere ancora”.
Si dice che su di lui ci sia il Napoli. Fossi la Fiorentina che faresti?
“Commisso ha investito su giocatori che hanno fatto fare il salto di qualità come Ribery. Tenere un giocatore di grande personalità come Pezzella è molto importante anche per trasmettere l’attaccamento alla maglia. L’argentino ormai è da tempo a Firenze e con tutto quello che ha passato è un elemento molto importante nello spogliatoio. La Fiorentina farebbe bene a tenerselo stretto. Poi dipende da cosa vuole fare la società”.
Commisso ha detto che vuole puntare a costruire una Fiorentina da Europa e capace di vincere qualcosa…
“Prima di comprare giocatori per vincere serve strutturare tutto l’ambiente. La Fiorentina deve gettare le basi per vincere, servirà del tempo per costruire anche la mentalità giusta in tutto l’ambiente. Il modello per la Fiorentina è l’Atalanta, una squadra che si è costruita nell’arco degli anni, anche vendendo giocatori importanti. Prima bisogna colmare il gap con chi sta davanti, avvicinarsi all’Europa, poi si vedrà”.
Chiesa e Castrovilli sono due gioielli della Fiorentina. Nel loro futuro vedi ancora la maglia viola?
“Commisso sta facendo bene. Servono tempo e pazienza per costruire un progetto importante. I tifosi magari non hanno tutta questa pazienza ma chi guida una società lo sa. Vanno gettate basi importanti nella costruzione della società e della mentalità. Non è possibile avere tutto e subito. Rinnovo di Chiesa? Dipende da quello che vuole la società. Si potrebbe anche vendere sia lui che Castrovilli per andare poi sul mercato a prendere altri giocatori per il futuro. Così come ha fatto la Lazio che nel tempo è arrivata a lottare per lo scudetto”.
Quindi per la crescita della Fiorentina meglio il modello Atalanta o quello Lazio?
“Parti dal progetto Atalanta, per arrivare con il tempo a quello che sta facendo la Lazio. E’ chiaro che la Fiorentina ha una storia diversa dall’Atalanta e che quindi voglia puntare ad ottenere traguardi diversi. Ma è giusto partire da quel modello: vendere giocatori pregiati per costruire tutto un ambiente, strutturare la società, arrivare a competere in Europa e poi si potranno prendere giocatori sempre più forti. Per arrivare poi un giorno, come la Lazio, a giocarsi qualcosa di molto importante”.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
									 
									 
									 
									 
														 
														 
														
Di
Francesco Zei