“Come calciatore guadagni bene, ma non puoi né bere né fumare e sei sempre sotto pressione”. Osvaldo spiega così il suo addio al calcio
L’ex viola Pablo Daniel Osvaldo, che ha lasciato il calcio per dedicarsi alla sua passione per la musica rock, ha spiegato le motivazioni del suo addio al mondo del pallone in un’intervista al Sun. Queste le sue dichiarazioni: “Ho lasciato il calcio quando avevo 30 anni, è l’età in cui si dice che un calciatore sia al top. La gente pensa che io sia pazzo, non capisce, ma è la mia passione. Come calciatore guadagni bene, ma non puoi né bere né fumare e sei costantemente sotto pressione. Ci sono così tante regole nel calcio e a me non piacciono le regole, io amo essere libero. Devo tutto al calcio e sono orgoglioso della mia carriera ma devi vivere una vita che non è reale”.

Di
Redazione LaViola.it